Danny Elfman ha allarmato delle assistenti di volo quando ha avuto l'ispirazione per la colonna sonora di Batman

Danny Elfman ha raccontato al podcast WTF with Marc Maron  di aver avuto ispirazione per la colonna sonora di Batman in un momento "scomodo"

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È passato poco più di un mese da quando abbiamo segnalato le dichiarazioni di Danny Elfman relative al suo disappunto per il missaggio della colonna sonora di Batman, la leggendaria pellicola diretta da Tim Burton e interpretata da Michael Keaton e Jack Nicholson.

Ed eccoci di nuovo qua a parlare dell'ex mente degli Oingo Boingo, Danny Elfman appunto, e di un aneddoto sullo score di cui sopra, quello di Batman, che lui stesso ha raccontato ospite al podcast WTF with Marc Maron (Via The Hollywood Reporter). L'artista ha svelato di aver avuto, al tempo, l'ispirazione per la celeberrima colonna sonora mentre si trovava in volo da Londra a Los Angeles. Fino a qui nulla di strano. La situazione è però "degenerata" quando ha dovuto elaborare una strategia per non smarrire l'ispirazione durante la trasvolata.

Mi ha colpito nel momento peggiore. Ero in aereo che tornavo a casa ed eccola arrivare. Cosa potevo fare? Stavo su un 747. Come potevo fare? Sapevo che mi sarei dimenticato tutto. saremmo atterrati, avrebbero fatto partire una ca**o di canzone dei Beatles e avrei rimosso tutto.

Fortunatamente, Danny Elfman aveva con se il suo fidato registratore.

Ho cominciato a correre alla toilette e a registrare il motivo, poi sono tornato alla mia seduta a pensare e a pensare. Dieci minuti dopo ero di nuovo al bagno. E poi di nuovo seduto e di nuovo al bagno, perché non potevo registrare col tizio seduto vicino a me.

Elfman racconta che a un certo punto, aprendo la porta della "ritirata", ha trovato un'assistente di volo che voleva premurarsi che tutto andasse bene e che sembrava non credergli nel momento in cui l'aveva rassicurata che non stava combinando nulla.

Dieci minuti dopo, sono di nuovo al bagno e quando apro la porta per uscire trovo tre assistenti di volo che, probabilmente, stavano pensando "Ma cosa va a fare così di frequente in bagno? Non può doverla fare tutte quelle volte? Cosa starà facendo lì dentro?". Semplicemente, pezzo dopo pezzo, stavo creando nella mia testa la colonna sonora di Batman.

Cosa ne pensate di questo aneddoto raccontato da Danny Elfman sullo score di Batman? Ditecelo nei commenti!

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