Daniel Radcliffe su Harry Potter: "Non chiuderò mai quella porta"

Daniel Radcliffe non chiuderà mai la "porta in faccia" ha Harry Potter, ma è ben consapevole dei rischi di un eventuale ritorno nel mondo di J.K.Rowling

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Malgrado le voci circolate con una certa insistenza alla fine di agosto, sappiamo bene che la Warner non ha intenzione di portare al cinema Harry Potter and the Cursed Child, il sequel teatrale di Harry Potter.

Daniel Radcliffe, in una recente intervista rilasciata all'Hollywood Reporter, ha avuto modo di dire nuovamente la sua circa un eventuale, ipotetico ritorno nei panni del celeberrimo personaggio, affermando di rimanere "propenso" alla cosa:

Non chiuderò mai questa porta. Sarebbe una cosa stupida da fare, ma penso di poter dire con sicurezza che sarei anche felice di passare il testimone a un altro attore.

Poi, riferendosi proprio a un "What if..." cinematografico di The Cursed Child, afferma:

Al momento non è una mia preoccupazione perché sarei in ogni caso troppo giovane per interpretarlo, ma anche se avvenisse fra dieci anni sarebbe comunque una sensazione strana.

Radcliffe non ha minimamente paura di restare "relegato" e ricordato unicamente per  via di Harry Potter, ma teme più che altro che il risultato finale possa non essere all'altezza:

Una parte di me è convinta che alcune cose dovrebbero essere lasciate in pace. Se dovessimo tornare nel mondo di Harry Potter ci sono molte possibilità di ottenere quello che Star Wars: Il Risveglio della Forza ha fatto per l'originale Guerre Stellari, ma esiste anche il rischio di realizzare l'equivalente di La Minaccia Fantasma!

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