Dan Aykroyd racconta come, senza i suoi genitori, non avrebbe mai fatto l'attore: "Avrei fatto la guardia penitenziaria per 20 anni"
Dan Aykroyd racconta come, senza lo sprone dei suoi genitori, non avrebbe mai fatto l'attore, per diventare invece guardia carceraria
In un'intervista con People, Dan Aykroyd ha ricordato come, senza lo sprone dei suoi genitori e dell'amica Valri Bromfield, non avrebbe mai intrapreso la carriera di attore e comedian. Ripensando alla sua giovinezza, ha infatti raccontato:
La mia prima passione è stata quella di sopravvivere a Ottawa, capitale del Canada, come figlio di burocrati dell'alta borghesia. A 14 anni ho iniziato a lavorare per la Canadian National Railway, scaricando i vagoni, e da allora non ho mai smesso di lavorare.
Ogni fine settimana c'era una lezione proprio in fondo alla strada dove abitavo, nel seminterrato dell'Ottawa Theatre. A 12 anni studiavo quello che poi avrei fatto a livello professionale, anche se allora non pensavo che avrei mai intrapreso quel percorso.
Ho intrapreso poi una carriera [nella compagnia teatrale] Second City con Valri, ed è stata proprio la sua spinta e il suo incoraggiamento a farmi uscire da Ottawa. Avrei lavorato come impiegato nel servizio penitenziario per 20 anni, se avessi potuto. Sarei appena andato in pensione. È stato tutto merito di Valeri. Devo ringraziarla per avermi portato via da Ottawa. Ho fatto un bel percorso.
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FONTE: People