Dalíland: Ben Kingsley racconta cosa lo affascina del celebre pittore surrealista che interpreta nel film
Ben Kingsley racconta cosa lo affascina del celebre pittore surrealista Salvador Dalí che interpreta nel film Dalíland
In Dalíland, Ben Kingsley interpreta il celebre pittore surrealista Salvator Dalì negli ultimi anni della sua vita.
Sono stato felicissimo quando Mary mi ha invitato a interpretare Dalí. Amo il suo lavoro. Amo il suo essere senza paura, ed è stato esilarante ed estenuante interpretarlo, come avevo previsto. È stato un piacere lavorare con Mary e una sorpresa che mi sia stato offerto il ruolo di un intellettuale così importante… Era un uomo molto, molto intelligente e senza paura nel suo lavoro. Quindi, suppongo di aver dovuto trovare un egual coraggio in me stesso: ho dovuto correre dei rischi terribili interpretando Dalí piuttosto che essere attento come attore e attento nel mio ritratto. Ho dovuto correre certi rischi che forse, senza una regista attenta e sicura come Mary, non sarei stato in grado di correre.
Penso che dobbiamo davvero applaudire l'interpretazione di Chris Briney. Perché è una visione di Dalí attraverso gli occhi di qualcuno che è costantemente sorpreso e sedotto dal mondo in cui si trova. E quel particolare lasso di tempo in cui James esamina Dalí è forse il capitolo conclusivo della vita di Dalí, che [riguarda] la disintegrazione del suo matrimonio e il suo venire a patti con la mortalità, un argomento con cui lui ha lottato terribilmente. Quindi James, interpretato, come ho detto, meravigliosamente da Chris, è la lente attraverso la quale esaminiamo il modo in cui un genio lascia il mondo, cosa che trovo affascinante: come fa una mente così fertile e straordinaria come quella di Dalí a congedarsi?
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FONTE: Deadline