Dakota Fanning ricorda le domande "estremamente inopportune" che le facevano da bambina

Dakota Fanning ricorda com'è stato recitare da bambina e alcuni momenti spiacevoli di quel percorso, tra cui la sensazione che gli altri volessero vederla fallire

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Essere bambini prodigio non è facile e nel corso degli anni abbiamo avuto numerose testimonianze al riguardo da parte di ex baby star. Anche Dakota Fanning, ora trentenne, aggiunge la sua voce al coro. Fanning lavora nel mondo dello spettacolo da quando aveva circa sei anni e conserva alcuni ricordi spiacevoli di quel periodo.

Racconta l'attrice:

La gente faceva domande estremamente inopportune. Durante un'intervista da bambina qualcuno mi ha chiesto: "Come fai ad avere degli amici?" e io ho pensato: "Seriamente?"

Aggiunge che era come se l'industria si aspettasse di vederla fallire, di vedere quella piccola "baby star" cadere.

Ho sicuramente percepito questo tipo di sensazione da parte della gente, come se volessero vedermi fallire o qualcosa del genere. Mi sentivo un po' sulla difensiva, ma volevo semplicemente vivere la mia vita. Ero troppo giovane per comprendere pientamente tutto questo, il che è stato un bene.

Fanning è grata di aver avuto una vita serena nonostante tutto e di aver proseguito per la sua strada:

La mia famiglia è composta da persone molto gentili, premurose e protettive. Ho una madre che mi ha insegnato come trattare gli altri e anche come trattare me stessa, ed è stata presente in ogni momento. Sono sempre stata trattata con rispetto. Nessuno ha mai detto: "Portate la bambina! Toglietela di mezzo!", non lavoravo con persone che mi trattavano così — venivo rispettata come attrice e, per quanto possibile alla mia età, come loro pari.

Solo quest'anno Dakota Fanning ha recitato nelle serie Ripley (per cui è stata nominata agli Emmy), The Perfect Couple e nel film Watchers - Loro ti guardano.

Fonte / EW
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