Cry Macho: Ritorno a casa, ecco il trailer del film di Clint Eastwood a dicembre nei cinema italiani
La Warner Bros Italia ha svelato oggi il trailer italiano di Cry Macho: Ritorno a casa, il nuovo film di e con Clint Eastwood
Ecco anche le note di produzione con la sinossi e il cast al completo:
Eastwood è anche protagonista del film, nel ruolo di Mike Milo, ex stella del rodeo e ora allevatore di cavalli in declino, che nel 1979 accettò l’incarico di un ex boss di riportare a casa il figlio dal Messico. Costretto a percorrere strade secondarie nel loro viaggio verso il Texas, l’improbabile coppia affronta un viaggio inaspettatamente arduo, durante il quale l’allevatore di cavalli, ormai stanco di tutto, trova dei legami imprevisti oltre che il suo senso di riscatto.
Del film fanno parte anche Eduardo Minett nel ruolo del ragazzo, Rafo, al suo debutto cinematografico, Natalia Traven (“Collateral Damage”, “Soulmates” per la TV) in quello di Marta, Dwight Yoakam (“Logan Lucky”, “Sling Blade”) interpreta l’ex impiegato di Mike, Howard Polk. Il cast include inoltre Fernanda Urrejola (“Blue Miracle”, “Narcos: Mexico” per Netflix) nel ruolo di Leta e Horacio Garcia-Rojas (“Narcos: Mexico” per Netflix, “La querida del Centauro” per la TV) in quello di Aurelio.
Il premio Oscar® Eastwood, ha diretto il film da una sceneggiatura di Nick Schenk e N. Richard Nash, ispirata al romanzo di Nash. Eastwood, Albert S. Ruddy, Tim Moore e Jessica Meier sono i produttori del film, con David M. Bernstein come produttore esecutivo.
Il team dietro la macchina da presa include il direttore della fotografia nominato ai premi BAFTA, Ben Davis (“Three Billboards Outside Ebbing, Missouri”, “Captain Marvel”), lo scenografo Ron Reiss (arredatore in, “Richard Jewell” e “The Mule”), il montatore premio Oscar® Joel Cox (“Unforgiven”), che ha editato moltissimi film del regista, il montatore David Cox (“Den of Thieves”, assistente al montaggio in “Richard Jewell” e “The Mule”), e la costumista, sua collaboratrice di lungo corso, Deborah Hopper. Le musiche sono di Mark Mancina (“Oceania”).