Le Cronache di Narnia: La Sedia d'Argento segnerà il riavvio del franchise

Le Cronache di Narnia: La Sedia d'Argento sarà un reboot per il franchise nato dall'opera di C.S. Lewis

Redattore per badtaste.


Condividi

A novembre abbiamo appreso che in Le Cronache di Narnia: la Sedia d’Argento il ruolo di Eustachio Clarence Scrubb sarebbe stato affidato a un altro attore, e non più al 22enne Will Poulter, oramai troppo grande per interpretare il giovanissimo protagonista del quarto libro della saga fantasy di C.S. Lewis.

Oggi, attraverso il produttore Mark Gordon, abbiamo un'ulteriore conferma del fatto che con La Sedia d'Argento il franchise tratto dall'opera di C.S. Lewis ripartirà da zero.

Il produttore ha precisato che il film è in sviluppo attivo e spera di iniziare la produzione nel prossimo futuro: "Speriamo di poter iniziare a girare il film quanto prima. Siamo molto eccitati a riguardo".

Interrogato sulla possibilità di vedere volti familiari nella pellicola, il producer ha risposto:

No, sarà un franchise tutto nuovo. Tutto originale: attori, registi, tutta la squadra.

Dopo performance sempre più deludenti, alla serie sulle Cronache di Narnia serviva effettivamente una ventata d'aria fresca. Nel 2013, concluso il rapporto con Fox 2000, la Mark Gordon Company e la The C.S. Lewis Company avevano annunciato di essersi messe al lavoro per produrre indipendentemente il progetto.

I primi due film della saga vennero prodotti dalla Disney, il terzo dalla Fox. Non è chiaro per il momento chi si farà carico della distribuzione: quel che è certo è che una formula tutta nuova dovrebbe dare una bella sterzata a un franchise ricco di potenziale.

La Sedia d’Argento è il quarto libro nella saga di Narnia ed è ambientato a Narnia decenni dopo gli eventi del terzo libro (ma solo un anno è passato nel mondo reale). Re Caspian cerca l’aiuto di Aslan per cercare di salvare il Principe Rilian, figlio ed erede di Caspian. Aslan decide quindi di coinvolgere due studenti, Eustachio Scrubb (Will Poulter nel Viaggio del Veliero) e Jill Poole.

eustacchionarniawillpoulter

Fonte: Collider

Continua a leggere su BadTaste