Creepshow: Greg Nicotero e la gioia di aver realizzato una serie con i suoi più cari amici
Greg Nicotero parla di quanto sia stato felice collaborare con i suoi più cari amici per la serie Creepshow, da Giancarlo Esposito a David Arquette
"Ho chiesto a Tom Atkins (star originale del film) se era interessato ad avere una parte, ma purtroppo non era disponibile," ha raccontato Nicotero a ComicBook.com. "Ascolta, il vantaggio di Creepshow è che ho letteralmente chiamato tutti coloro che conoscevo. Tutti i miei amici con cui ho lavorato. Ho parlato con Simon Pegg, Josh Brolin, Aaron Paul, ho parlato con tutti loro e ognuno mi ha risposto, 'Aw amico, sto facendo Avengers,' o, 'Sto facendo questo film nelle Filippine,' o, 'Sto facendo....' E io ho risposto, 'Penso che possiate stare via per tre giorni.' Ho provato tanto a convincerli, 'Non possono pianificare per qualche giorno senza di voi?' Anche Jeffery e Norman mi hanno detto, 'Amico, perché non ci hai chiesto di fare qualcosa in Creepshow? Lo avremmo fatto.' E io ho risposto, 'Beh, mi sono sentito strano a chiedere alla gente di farlo, ma questa è stata l'unica volta alla fine mi sono detto 'Ok. 'Così ho chiamato Giancarlo Esposito e mi ha subito detto, 'Ci sono,' e poi ho chiamato Tobin Bell e anche lui mi ha subito risposto, 'Ci sono.'"
Questa nuova serie non solo ha onorato ciò che Romero ha fatto con il suo film, ma ha anche offerto a Nicotero l'opportunità di collaborare con alcuni dei suoi più cari colleghi, tra i quali anche David Arquette. "Io e lui sognavamo da anni l'opportunità di lavorare insieme, ci dicevamo sempre 'Oh amico, non vedo l'ora di lavorare insieme a te", "ha rivelato Nicotero. "E poi ce l'abbiamo fatta. E ho avuto la possibilità di fare qualcosa con queste persone con cui sono tanto amico. Ed è anche questo che rende così speciale Creeepshow per me. Tra gli sceneggiatori e i registi e gli attori, queste sono tutte le persone con cui volevo lavorare da decenni. É stato bello essere in grado di chiamare e chiedere a tutti loro, 'Okay, vi ricordate che abbiamo sempre parlato del fatto che volevamo lavorare insieme un giorno? Ecco questa è la nostra chance. Facciamolo.' E portare nel progetto [il regista] John Harrison, [il regista Tom] Savini, Giancarlo Esposito, [lo sceneggiatore] David J. Schow e [lo sceneggiatore] John Skipp, tutti questi ragazzi che conosco ormai da 20 anni. Questo mi ha reso davvero tanto felice, ossia che potessi fare quello che ho sempre desiderato di fare, ossia lavorare con i miei amici."