Crazy: la Marvel riporta in vita lo storico magazine umoristico

A settembre, la Marvel rilancerà il suo storico magazine umoristico Crazy

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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Crazy #1, copertina di John McCrea

In occasione dei festeggiamenti per il suo ottantesimo anniversario, la Marvel riporterà in vita Crazy tramite uno speciale in uscita il prossimo settembre. Nel team creativo figurano nomi come Gerry Duggan, Frank Tieri, Jon Adams, Don Simpson e Scott Koblish.

Crazy venne originariamente lanciato dalla Casa delle Idee nel 1953, quando ancora si chiamava Atlas Comics. Caratterizzata da una forte dose di humour e contenente parodie della cultura pop, la rivista durò solo sette uscite; tornò vent'anni dopo, nel 1973, con tre numeri che riproponevano storie precedentemente pubblicate su Not Brand Echh, collana satirica degli anni Sessanta.

Sempre nel 1973, Crazy riapparve come pubblicazione in bianco e nero, un magazine di cultura pop improntato sul genere umoristico, sulla falsariga di MAD della DC Comics e National Lampoon, figlia della storica Harvard Lampoon, la più antica rivista umoristica al mondo. In questa nuova versione, Crazy proseguì per altri due lustri, chiudendo i battenti nel 1983 dopo novantaquattro numeri.

Nel 1980, Larry Hama diede vita al personaggio di Obnoxio il Clown, la mascotte della rivista, con l'intento di tamponare il calo delle vendite. Da allora il trasandato e cinico pagliaccio è apparso sporadicamente su diversi albi Marvel; lo ritroveremo a settembre, come potete notare dalla copertina firmata da John McCrea, sulla quale minaccia nientemeno che Wolverine, Ms. Marvel, la Cosa, Iron Fist, Mister Fantastic e Spider-Man.

Fonte: CBR

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