Cosey vince il Grand Prix d’Angoulême 2017
Nella giornata di ieri ha avuto luogo da votazione che ha decretato il vincitore del Grand Prix d’Angoulême 2017: Cosey
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Bernard Cosendai nasce a Losanna il 14 giugno 1950. Approda al mondo del fumetto a vent'anni dopo aver lavorato come grafico pubblicitario entrando nello studio del connazionale Derib, autore di personaggi di fama mondiale come Yakari e Buddy Longway.
Le sue avventure arrivano regolarmente sugli scaffali in volumi che coniugano sapientemente realtà e finzione, supportate da una solida documentazione e ispirate dall'esperienze del suo creatore. Jonathan vola così sulle vette innevate dell’Himalaya, sostiene la causa tibetana, ascolta e dà voce alle genti e ai luoghi di quelle regioni incantate dell'Asia Meridionale. Nel 2013 è uscito il 16° capitolo della serie, Celle qui fut, targato Le Lombard.
Portano il suo nome anche diversi titoli raccolti nella prestigiosa collana antologica a fumetti Aire Libre della Dupuis, come Joyeux Noël, May! (1995), Zeke raconte des histoires (1999), Le Voyage en Italie (2001), Saigon - Hanoï (2001), Une Maison de Frank L. Wright (2003), Le Bouddha d'Azur (2011) e Orchidea (2011).
Sono senza alcun dubbio estremamente felice di ricevere il Grand Prix del Festival d’Angoulême. È una bella sorpresa, anche se il mio nome aveva già fatto parte della selezione finale gli anni precedenti.
Insieme all'affermazione di Hermann del 2016, è chiaramente un riconoscimento che va a tutta una parte importante delle bande dessinée.
Il fatto che gli autori stessi me lo abbiamo assegnato mi onora ancora di più, ma il valore di questo premio sarebbe stato ugualmente importante ai miei occhi se fosse giunto nelle vecchie edizioni del Grand Prix. Credo infatti che ogni autore di fumetti non possa che sentirsi gratificato da tale riconoscimento. Questa data resterà dunque un giorno indimenticabile per me.