Cosa mancherebbe di più agli attori di Revolution in un futuro senza elettricità?

Attori e produttori di Revolution scelgono un elemento della vita quotidiana di cui sentirebbero la mancanza in un futuro simile alla serie

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Intervistati da EW, il cast e i produttori di Revolution hanno scelto la cosa di cui più sentirebbero la mancanza se il nostro mondo fosse privo di elettricità: inevitabilemente, la risposta più frequente è stata il cellulare (a quanto pare quasi tutti ne avevano uno in mano), mentre nessuno ha menzionato la tv.

Giancarlo Esposito: cellulare
“Anni fa avrei detto la mia telecamera, ma quella ora è parte integrante del mio cellulare. Devo lasciare il mio telefonino di tanto in tanto, per cui non sono così dipendente.”

Eric Kripke (produttore esecutivo/showrunner): internet
“Spendo cosi tanto tempo online. La buona notizia è che dopo il blackout completerei molte delle mie sceneggiature. Quella cattiva è che verrei ucciso entro 48 ore.”

Elizabeth Mitchell: cellulare
“Decisamente. E' il mezzo con cui mantego contatti con tutti.”

J.J. Abrams (produttore esecutivo): computer
“Lo uso per fare musica, progetti grafici e per scrivere. Mi spezzerebbe il cuore: è il mio mezzo multifunzione per ogni cosa creativa.”

Tracy Spiridakos: cellulare
“La mia famiglia vive in Canada e io dipendo dal mio cellulare: li chiamo tre volte al giorno.

Billy Burke: lettore musicale
“Non so come potrei tirare avanti senza musica.”

Fonte: EW

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