WarnerMedia stanzia 100 milioni di dollari per gli impiegati colpiti dall'emergenza Coronavirus

Dopo Netflix anche Warner Media ha deciso di scendere in campo stanziando 100 milioni di dollari per tutti coloro che hanno iniziato e continueranno a subire le ripercussioni dell'emergenza Coronavirus

Redattore per badtaste.


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Dopo Netflix anche WarnerMedia ha deciso di scendere in campo stanziando 100 milioni di dollari per tutti coloro che hanno iniziato e continueranno a subire le ripercussioni dell'emergenza Coronavirus.

L'annuncio è arrivato dall'amministratore delegato (attraverso Variety), che ha spiegato:

Abbiamo messo in pausa molte produzioni per la sicurezza e la salute degli impiegati, del cast, della troupe e della comunità. Abbiamo deciso di scendere in campo con un impegno di più di 100 milioni di dollari per sostenere i componenti di queste produzioni in questi momenti.

I fondi sono rivolti a tutti i lavoratori a produzioni sospese della Warner Bros. Pictures, della Warner Bros. Television e della HBO.

Tra le produzioni cinematografiche colpite, ad esempio, citiamo The Batman. Le riprese del film di Matt Reeves erano in corso da circa sette settimane, mentre per quanto riguarda The Matrix 4 si erano concluse le riprese in esterni a San Francisco ma erano appena iniziate quelle nei teatri di posa Babelsberg di Berlino. Quelle di Animali Fantastici 3, invece, sono state interrotte proprio nel giorno in cui avrebbero dovuto partire.

Nonostante l'emergenza, Stankey ha dichiarato che il lancio del nuovo servizio streaming HBO Max è ancora previsto per maggio e che per questo è stato potenziato il lavoro da remoto.

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