Coronavirus, a Shangai riaprono 200 cinema a due mesi dal blocco totale per l'emergenza
Il governo cinese ha disposto la riapertura di 200 cinema a Shangai a quasi due mesi dal blocco totale per l'emergenza Coronavirus.
Il governo cinese ha disposto la riapertura di 200 cinema a Shangai a quasi due mesi dal blocco totale per l'emergenza Coronavirus.
Con un numero sempre più basso di nuovi contagi stando a quanto riferito dagli organi preposti del Partito Comunista Cinese, sono state circa 507 i cinema che, nel corso dello scorso fine settimana, hanno riaperto i battenti dopo che il 26 gennaio erano stati chiuse tutte e 70.000 le sale cinesi.
Al momento il pubblico non sembra ancora pronto a tornare in massa a guardare un film sul grande schermo, ed è questo il motivo per cui gli esercenti hanno chiesto aiuto a Hollywood per cercare di riportare gli spettatori nelle sale. La Warner Bros. ha accolto la richiesta decidendo di proporre al pubblico una versione rimasterizzata in 4K e in 3D di Harry Potter e la Pietra Filosofale, ma sono già in corso trattative per i film di Avengers.
Dopo Shangai, i cinema riapriranno man mano anche in altre città.