Corazzata Spaziale Yamato 2202: il lungo trailer e la locandina del primo capitolo

Andiamo a scoprire il nuovo progetto anime sulla Corazzata Spaziale Yamato 2202

Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.


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La Corazzata Spaziale Yamato 2202Probabilmente molti di voi conosceranno il capolavoro di Leiji Matsumoto, La Corazzata Spaziale Yamato (Uchuu Senkan Yamato, 1974 Akita Shoten), meglio noto in Italia come Star Blazers – I guerrieri delle stelle, la trasposizione anime di Yoshinobu Nishizaki contemporanea al manga.

Nel 2012 è uscito il remake dell'opera, Corazzata Spaziale Yamato 2199 (Uchuu Senkan Yamato 2199, nel nostro Paese trasmesso su VVVVID e distribuito da Dynit), che si è aggiudicato il Seiun Award alla Japan Science Fiction Convention.

Il preannunciato sequel - corrispondente alla seconda stagione anime del 1978 - è divenuto realtà e si intitola Uchuu Senkan Yamato 2202: Ai no Senshi-tachi (“La Corazzata Yamato: Guerrieri d'Amore”), un progetto articolato in sette film che ha esordito nelle sale giapponesi lo scorso 25 febbraio con la prima pellicola: Koshi-hen (“Il capitolo iniziale”). Il secondo lungometraggio, Hasshin-hen (“Il capitolo della partenza”), arriverà nei cinema nipponici il prossimo 24 giugno.

La storia è ambientata nel 2202, tre anni dopo il ritorno da Iscandar dell'astronave. L'umanità è riuscita a salvarsi grazie all'indispensabile aiuto della regina Starsha, ed è ora in pace con Gamilon. La Terra, tuttavia, ha sviluppato una nuova flotta da difesa che ha nella modernissima corazzata Andromeda la sua punta di diamante. In verità si tratta di un disegno non solo difensivo ma anche di espansione, e ne fa parte la stessa Yamato. Quest'ultima viene contattata dalla dea Teresa, che ha a cuore l'armonia nell'universo. L'equipaggio di eroi deve rimettersi in viaggio perché la minaccia di Gatlantis - ovvero l'Impero della Cometa - è alle porte.

La versione moderna dell'opera di Matsumoto è stata curata da un team di assoluto livello: il regista Nobuyoshi Habara, lo sceneggiatore Harutoshi Fukui (Mobile Suit Gundam Unicorn), il mecha designer Makoto Kobayashi, il character designer Nobuteru Yuuki e il compositore musicale Akira Miyagawa.

Vi lasciamo al trailer, di oltre 12 minuti, diffuso dal sito ufficiale del progetto.

Fonte: Anime News Network

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