Conan il Barbaro: parla lo sceneggiatore

In una lunga intervista, lo sceneggiatore Sean Hood ha parlato di Conan il Barbaro, di come sarà il 3D, del villain interpretato da Stephen Lang e dell'eventuale divieto ai minori...

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Fonte: ramascreen

In una lunga intervista con il sito Rama's Screen, Sean Hood, uno degli sceneggiatori di Conan Il Barbaro, ha parlato del film, che uscirà ad agosto negli Stati Uniti. Ecco un estratto...

Lo avete impostato in modo che ci fossero scene che "saltano" fuori dallo schermo addoso agli spettatori? O sarà un 3D da campi di profondità plurimi come Up o Toy Story3? Qual'è l'obiettivo di un Conan in 3D oltre al fare pagare di più il pubblico per indossare quei fastidiosi occhialetti?
Diversamente da molti film fantasy recenti, nei quali le immagini e l'azione sembrano più dei cartoni animati anzichè il mondo reale, il regista è molto appassionato nel girare Conan in modo "sostanzioso" e reale. In altre parole, gli stunt, le lotte e gli effetti sono stati realizzati, laddove possibile, davanti alla cinepresa.
Credo che il pubblico sia affamato di questo tipo di film d'azione. In questo Conan il Barbaro, le persone non faranno capriole indietro nell'aria, con dei bullet time che sfidano la gravità, e non balzeranno oltre un burrone cone se stessero giocando alla Nintendo. Le spade sono pesanti, le armature sono ingombranti, e quando la gente si rompe un osso o il cranio, il pubblico trasalirà. L'azione sarà autentica e viscerale.
Gli elementi in 3D in Conan sono pensati per migliorare questo stile concreto e naturale. Nelle scene di guerra, ci si sente intrappolati tra lancieri e arcieri. Nelle scene tra le antiche rovine la sensazione sarà vertiginosa. In questo film, il 3D è usato per migliorare gli effetti di un mondo barbarico e per far andare avanti la storia. Serve più per immergere il pubblico nell'ambiente piuttosto che per lanciargli le cose in faccia.
Ovviamente, non ho ancora visto una scena in 3D e qualcosa mi dice che, comunqe, non riusciranno a resistere alla tentazione di inserire una o due spade che vengono lanciate verso il pubblico. E' sempre divertente quando il tuo partner ti si tuffa addosso per sfuggire a uno schizzo di sangue scagliato.

Correggimi se sbaglio: Stephen Lang interpreta il cattivo, Khalar Zym. Che tipo di villain dobbiamo aspettarci? Quanto sarà brutale?
Stephen Lang interpreta un cattivo veramente sadico, ma i cambiamenti che abbiamo apportato alla storia gli hanno dato degli obiettivi compassionevoli e "umani". Così tanto che alcuni erano preoccupati durante le riprese che queste motivazioni fossero troppo compassionevoli per un cattivo. Fortunatamente, lui colpisce e tortura così tante vittime indifese, con la sua doppia lama, che non ho preoccupazioni che la gente lo trovi troppo "umano".
Ma ogni buon cattivo crede di essere giustificato, addirittura eroico, nelle sue azioni... lo stesso vale per Khalar.

So che Conan avrà un rating decisamente vietato ai minorenni: quanto sono incisive le cose vietate ai minori? Quanto sono forti i contenuti violenti e sessuali nella storia?
Il mondo di Hyboria descritto da Robert E. Howard è carnoso e brutale. Ci sono teste mozzate sanguinanti e donne schiavizzate a torso nudo tutto intorno. Comunque la violenza e la nudità sono parte del "tessuto" della storia.
I romanzi di Robert E. Howard, per quanto fossero violenti e perversi per l'epoca, non erano estremi a livello grafico. Questo è decisamente un film su Conan, un personaggio che, se tutto va bene, lancerà un buon franchise di film con storie e personaggi che celebreranno il lavoro di Howard. Si, vedrete sangue e tette, ma non sarà un film che ne abuserà.

Nel cast del film, oltre al protagonista Jason Momoa, anche Stephen Lang, Rachel Nichols, Ron Perlman, Said Taghmaoui, Leo Howard e Rose McGowan.

Scritto da Thomas Dean Donnelly, Joshua Oppenheimer, Sean Hood e Andrew Lobel, il film è tratto dai romanzi di Robert E. Howard.

Con un budget di circa cento milioni di dollari, la produzione è affidata a Avi Lerner, Boaz Davidson, Joe Gatta, Fredrik Malmberg, mentre la produzione esecutiva è di Danny Dimbort, Trevor Short, George Furla e Henry Winterstern.

Il film di Marcus Nispel, basato sui romanzi di Robert E. Howard, uscirà negli Stati Uniti il 19 agosto 2011.

Maggiori informazioni sul film nella nostra scheda.

 

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