Comics Reloaded: Strangers in Paradise vol. 6
Si chiude con un finale dolceamaro Strangers in Paradise, dopo più di tredici anni di pubblicazione...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Il fulcro di questo volume finale è David, che ha scoperto di avere il cancro e vive i suoi ultimi mesi di vita consapevole di quale sia il suo destino; il ragazzo ha trovato la serenità al fianco di Casey, ma Tambi lo convince che non può nascondere la sua condizione a Katchoo. La notizia, come prevedibile, la distrugge emotivamente, ma in breve tempo reagisce e capisce come affrontare il futuro lutto: concepire un figlio con David, così da avere un suo discendente da crescere e portare avanti in qualche modo l'eredità della persona più bella che abbia mai incontrato. Comincia così una divertente maratona del sesso che riesce a far dimenticare la drammaticità dell'annuncio, anche se la consapevolezza del motivo per cui sta avvenendo lascia un retrogusto malinconico, nonostante Terry Moore cerchi di inserire una fase di leggerezza in mezzo a questo dramma.
L'inevitabile momento della morte arriva prima del previsto e Katchoo lo affronta con Francine al suo fianco; le due amiche si ricongiungono e iniziano a considerare finalmente una vita insieme, quando però ormai si sono lasciate entrambe alle spalle i rispettivi uomini. Francine infatti ha scoperto che Brad la tradiva e decide all'istante di mettere fine al loro matrimonio per tornare da Katchoo; purtroppo è una scelta che sembra relegare la ragazza al ruolo di ruota di scorta, lasciando nel lettore il dubbio su cosa sarebbe accaduto se Francine non avesse mai appreso della relazione segreta di suo marito. Il legame che tutti sognavano di vedere fin dall'inizio diventa quindi realtà solo per una serie di circostanze infelici? Non lo sappiamo, ma a volte è così che va la vita.