Comic-Con: il panel di Immortals
[Comic-Con 2011] Al panel di Immortals, Tarsem e il cast hanno presentato alcune scene iperviolente tratte dal film, un "300" rinominato "300 milioni"...
Si è tenuto ieri al Comic-Con di San Diego il panel di Immortals, il film epico 3D diretto da Tarsem Singh.
Singh ha iniziato precisando che il film è molto più dark e violento di quanto mostrato dai trailer usciti finora, e ha mostrato alcune scene in 3D e 2D. Come già detto in altre occasioni, Tarsem ha spiegato anche di non amare montaggi concitati, preferendo inquadrature statiche: ecco quindi che il 3D si è rivelato lo strumento ideale per arricchire tali inquadrature. La prima clip mostrata era in 3D e conteneva parecchie scene tratte dal film, tutte iperviolente, con decapitazioni, un combattimento tra Teseo e un Minotauro e un mucchio di sangue.
Altri elementi emersi durante il panel:
Luke Evans interpreta uno Zeus estremamente giovane rispetto alla iconografia tradizionale (anche cinematografica). La spiegazione è semplice: se uno è un dio, difficilmente vorrà apparire anziano e brutto.
Tarsem ha accettato di dirigere il film perché è sempre stato affascinato all'idea degli dei, nonostante sia ateo sin dall'età di nove anni (mentre sua madre è estremamente religiosa, e sostiene che lui ora ha successo grazie alle sue preghiere, tanto che Tarsem ha scherzato dicendo di essere convinto che quando morirà e incontrerà dio, questi gli dirà: "idiota, tua madre pregava per te tutto il tempo").
Tarsem ha ammesso candidamente di essere interessato principalmente all'estetica, e che spesso sceglie le sceneggiature senza pensare alla storia ma concentrandosi sulla resa visiva che avrà sullo schermo.
Tarsem ha spiegato che il suo stile è perfetto per il 3D, e quindi che il film non sarà deludente come Scontro tra Titani. Inoltre, a differenza di 300, questo film è stato girando un mucchio di set veri e propri, che secondo il regista aiutano a creare una messa in scena credibile.
La prima scena ad essere girata è stata una scena di sesso tra Henry Cavill e Freida Pinto, senza neanche una battuta di dialogo.
Lo Zeus di Evans non si limiterà a usare tuoni e fulmini come armi: ha molte più risorse ed inventiva, e utilizza catene e una frusta di fuoco, assieme ad altre armi.
Nel film ci saranno solo cinque dei, e non tutti gli dei dell'Olimpo, perchè - la battuta è di Tarsem - "Non sono riuscito a trovare così tanti ragazzi carini".
Per quanto riguarda Superman: Man of Steel, Cavill si è limitato a dire "è la migliore sceneggiatura che abbia mai letto finora".