Comic-Con 2014: cast, regista e produttore parlano delle Tartarughe Ninja
Megan Fox, Will Arnett, il regista Jonathan Libesman e il produttpre Adrew Form hanno parlato delle Tartarughe Ninja al Comic-Con nel panel della Paramount
Per illustrare il film erano presenti in sala H i protagonisti del film Megan Fox e Will Arnett, il regista Jonathan Liebesman insieme al produttore Andrew Form. Gli attori anno risposto ad alcune domande riferite ai personaggi da loro interpretati, ovvero Vernon Fenwick (Will Arnett) e April O'Neil (Megan Fox):
Will Arnett: Nel fumetto Vernon ha un rapporto molto più conflittuale con April. Il personaggio ha già subito vari cambiamenti dal materiale originale ai film e alle serie televisive animate. In questo film era chiaro fin dall'inizio che avrebbe subito un evoluzione. Lui ha necessità di collaborare con la ragazza rimanendo pur sempre un semplice cameraman proprio come era originariamente. Anche contro la sua volontà cerca sempre di aiutarla perché sono pur sempre buoni amici.
Megan Fox: Non so cosa posso o non posso svelare ancora. Lei non sa di essere coinvolta in una cosa del genere anche se effettivamente non lo è in maniera diretta. Suo padre era uno scienziato che faceva esperimenti per conto di un'oscura organizzazione. In seguito il padre morirà nell'incendio del suo stesso laboratorio. April inizierà a ricollegare i fatti solo dopo aver incontrato le strane creature sul tetto di un palazzo e capirà che forse quelle gigantesche tartarughe erano le stesse che vedeva in versione naturale nel laboratorio del padre.
Avete dei ricordi positivi delle altre versioni del franchise?
Megan Fox: Mi piacciono molto i film. Ho visto anche la serie animata ma ricordo con grande entusiasmo i lungometraggi live action. Il secondo è il mio preferito [..].
Will Arnett: Conoscevo le Tartarughe Ninja indirettamente attraverso mio fratello più giovane. La mia passione è nata un paio di mesi fa quando il film è entrato nella mia ottica. I mie figli guardano la serie animata su Nickelodeon e penso sia uno show davvero buono.
Il regista Jonathan Liebesman e il produttore Andrew Form hanno invece risposto ad altre domande di natura più tecnica e concettuale.
Le Tartarughe Ninja hanno avuto molte incarnazioni nel tempo. Quali licenze creative vi siete presi per il vostro film?
Andrew Form: Il nostro film è basato sui personaggi creati da Kevin Eastman e Peter Laird, i creatori dei fumetti originali. Noi abbiamo solo una storia rielaborata, per il resto i personaggi principali (Splinter, Shredder, le tartarughe, April O'Neil e Vernon Fenwick) sono tutti ripresi dal materiale originale. Noi abbiamo solo creato una nuova storia. Non volevamo fare un remake dei film degli anni '90.
Per quanto riguarda il tono, il film sembra molto più oscuro e grintoso rispetto ai fumetti. Vi siete basati su quelli o sul cartone animato degli anni '80?
Jonathan Liebesman: Visivamente ci siamo ispirati ai fumetti ma per il tono abbiamo preso ispirazione dal cartone animato. Come fan dell'opera cartacea non volevo solo creare delle rivisitazioni delle celebri vignette, volevo una storia più importante. Abbiamo reso i soldati e Shredder molto più espliciti rispetto ai lavori di Eastman e Laird.
Il maestro Splinter fungerà da figura paterna per i quattro protagonisti?
Jonathan Liebesman: Lui è il cuore del film. E' pur sempre un'ironica famiglia disfunzionale composta da ratti e tartarughe.
C'è stato un gran parlare di Andy Serkis e di quanto meriti un Oscar per le sue interpretazioni in performance motion capture. Esiste anche un dibattito sul make up digitale e non. Nel vostro caso possiamo parlare di performance capture?
Jonathan Liebesman: Non è possibile ottenere una buona performance senza un grande attore. Serkis in Apes Pevolution fa credere che Cesare sia reale. Noi abbiamo preso degli attori e li abbiamo tradotti in tartarughe digitalmente. Si tratta di un metodo molto avanzato che da molti vantaggi anche in post-produzione. La ILM (Industrial Light & Magic) utilizza due telecamere in HD per il volto. Abbiamo catturato l'espressività del viso, il movimento degli occhi, i denti e per la prima volta anche la lingua. La tecnologia che abbiamo usato è molto complessa e c'è voluto del tempo per ottenere quello che volevamo. Quando eravamo sul set non era così complicato. E' incredibile. Per Apes Revolution avevano come punto di riferimento le scimmie, ma noi dovevamo creare delle tartarughe ninja, ossia qualcosa che non esiste nel mondo reale. E' stata una grande sfida creativa quella di pensare a qualcosa che potrebbe vivere nel nostro mondo ma che in realtà non c'è. La ILM ha comunque raggiunto l'obiettivo.
Andrew Form: Le gente rivede Anndy Serkis in Cesare. Se mettete a confronto le foto dei quattro attori con le rispettive tartarughe noterete che i loro volti si percepiscono.
Avete già discusso su un eventuale sequel del franchise?
Andrew Form: Stiamo finendo il film proprio ora. Tra qualche settimana sarà nelle sale e speriamo che il pubblico lo ami come lo abbiamo amato noi.
La pellicola uscirà nelle sale italiane il 18 settembre.
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Nel cast del film Alan Ritchson, Pete Ploszek, Jeremy Howard e Noel Fisher interpreteranno le tartarughe Raffaello, Leonardo, Donatello e Michelangelo attraverso il performance capture, mentre Megan Fox è April O'Neil. Danny Woodburn veste i panni di Splinter, mentre William Fichtner quelli di Shredder. Nel cast anche Will Arnett e Whoopi Goldberg.
Questa la sinossi:
La città ha bisogno di eroi. L'oscurità ha conquistato New York City, Shredder e il suo malvagio Clan del Piede hanno una presa di ferro su qualsiasi cosa, dalla polizia ai politici. Il futuro è lugubre quando quattro improbabili fratelli emarginati escono dalle fogne e scoprono il loro destino da Tartarughe Ninja. Le tartarughe devono lavorare con la reporter senza paura April e i suo sarcastico cameraman Vern Fenwick per salvare la città e svelare il diabolico piano di Shredder.
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