Cloverfield, per J.J.Abrams la saga "È come un parco giochi, ogni film è un'attrazione tematicamente collegata alle altre"
In diretta Facebook da Londra, J.J.Abrams ha spiegato come e perché abbia deciso di collegare Paradox al franchsie di Cloverfield
Ma alla fine The Cloverfield Paradox è diventato "il film del momento" finendo per catalizzare buona parte delle discussioni di carattere cinematografico in seguito alla diffusione a sorpresa della pellicola fatta da Netflix a margine del Super Bowl.
Nelle ore scorse, J.J.Abrams ha partecipato a un Botta&Risposta Live ospitato da Facebook a cui hanno preso parte anche il regista di The Cloverfield Paradox, Julius Onah, e due membri del cast, David Oyelowo e Roger Davies. Nel corso della chiacchierata, Abrams ha spiegato quello che, in realtà, sospettavamo un po' tutti: anche Paradox, come già 10 Cloverfield Lane, è stato collegato "in corso d'opera" al franchise "inaugurato" nel 2008 con la pellicola di Matt Reeves.
È stato scritto inizialmente come storia a sé stante da Oren Uziel ed è rimasta così per un po'. Poi abbiamo cominciato a pensare a delle maniere per adattarlo e inserirlo nel mondo di Cloverfield. Ma al momento dell'inizio delle riprese era ancora solo un'ipotesi che accarezzavamo. Più che altro perché l'idea di una serie di Cloverfield non era basata su una linea narrativa che attraversava i vari capitoli del franchise, quanto sul voler dare vita a delle esperienze emozionanti a sé, come se avessimo a che fare con delle attrazioni. Immaginate un parco giochi, un parco giochi a tema Cloverfield: ogni attrazione ha uno scopo differente, ma sono tutte tematicamente connesse in un modo o nell'altro [...] Abbiamo aggiustato svariate cose mentre giravamo, è una pellicola che ha attraversato differenti iterazioni mentre ci lavoravamo.
Sarà vero?
Quanto a Overlord, Abrams ha specificato che è ancora presto per poter parlare del progetto, se sia effettivamente il quarto Cloverfield o meno e se approderà in sala o direttamente in streaming.
Stiamo parlando di molte cose. Non vedo l'ora di discuterne con voi, ma a tempo debito. Non adesso e non qui.
Cosa ne pensate? Ditecelo nei commenti.