Civil War: Alex Garland parla della fotocamera "rivoluzionaria" impiegata per le riprese sul set
Alex Garland ha parlato con Empire del suo prossimo film, Civil War, e della fotocamera rivoluzionaria impiegata
Alex Garland ha parlato con Empire del suo prossimo film, Civil War, in cui un gruppo di giornalisti (tra cui Kirsten Dunst), viaggia attraverso gli Stati Uniti durante la seconda Guerra civile americana.
La fotocamera cinematografica è la DJI Ronin 4D, che ha dato un punto di vista unico al film:
Fa una cosa incredibilmente utile. Si autostabilizza a un livello controllabile, dal fluido al tremolante vérité. Lo trovo rivoluzionario tanto quanto lo è stata la Steadicam. È uno strumento bellissimo, non è adatto a tutti i film, ma perfetto per alcuni.
Dovevamo girare velocemente e muovere la fotocamera con rapidità, volevamo qualcosa di vero nei movimenti di macchina, che non rendessero troppo virtuose le immagini di un film di guerra. Per questo abbiamo pensato alla camera a mano, ma al contempo non bastava perché il film a volte necessitava di qualità oniriche e liriche che richiedevano carrellate.
La DJI Ronin 4D è risultata perfetta per la sua prospettiva umana:
Le dimensioni ridotte e l'autostabilizzazione la portano a comportarsi come una testa umana. Vede "come" noi. Ci ha dato l'occasione di catturare l'azione, gli scontri e il dramma diventando, all'occorrenza, come un personaggio protagonista.
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Civil War debutterà sugli schermi americani il 12 aprile. Il budget del film è di circa 50 milioni di dollari, cifra che ha portato il progetto a diventare il più costoso targato A24.
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