Cinema, nuove misure contro il Covid in Italia: vietato il consumo di cibi e bevande fino a fine gennaio

Sono state approvate le misure per affrontare la nuova ondata di Coronavirus: al cinema vietato il consumo di bevande e cibi

Mi occupo di Badtaste dal 2004 con l'aiuto di un grande team.


Condividi

Si è molto discusso, nei giorni scorsi, di possibili limitazioni all'accesso ai cinema in Italia dovute alla maggiore diffusione del Covid durante queste festività natalizie: alcuni giorni fa l'ANSA aveva fatto trapelare una voce secondo cui era allo studio l'obbligo esibire un tampone negativo all'ingresso delle sale, salvo poi cancellarla (ma a quel punto tutti i giornali ne avevano parlato). Contro un'eventuale misura di questo tipo si era espresso il ministro della cultura Franceschini, e anche l'AGIS aveva scritto a Mario Draghi chiedendo che l'ipotesi non venisse neanche presa in considerazione.

Oggi si sono tenute le cosiddette cabine di regia volte ad affrontare l'impennata di contagi, una riunione che ha visto coinvolti il presidente Draghi, i capi delegazione della maggioranza, Silvio Brusaferro (ISS) e Franco Locatelli (CSS). Le decisioni prese vengono ratificate dal consiglio dei ministri, che poi le comunicherà ufficialmente in serata (aggiorneremo l'articolo), ma per il momento le misure su cui si è già trovato l'accordo e che riguardano i cinema non prevedono limitazioni all'accesso, ma alcuni accorgimenti per assicurarsi che la prevenzione della diffusione del virus sia implementata al massimo. In particolare:

  • Viene confermato l'accesso alle strutture cinematografiche solo per le persone dotate di Super Green Pass

  • Viene introdotto l'obbligo di indossare la mascherina Ffp2 (il cui prezzo dovrebbe essere calmierato) per tutta la permanenza al chiuso, e quindi in tutti gli ambienti del cinema

  • Viene vietato il consumo di cibi e bevande, al chiuso, presso le sale cinematografiche fino al 31 gennaio 2022

Senza dubbio quest'ultimo punto infliggerà un duro colpo ai cinema, che come noto contano sulle consumazioni di cibo e bevande per parte del fatturato. Tuttavia è l'unica alternativa perché ci si assicuri che le mascherine vengano indossate per tutta la visione dei film, cosa fondamentale soprattutto nel momento in cui non sono state ancora introdotte misure ulteriori di distanziamento (come la disposizione a scacchiera dei posti).

Aggiorneremo l'articolo non appena arriveranno le conferme ufficiali su tutte le misure.

Fonte: ANSA

Continua a leggere su BadTaste