"Ci stiamo avvicinando a 28 anni dopo": Cillian Murphy, Danny Boyle e Alex Garland fiduciosi sul sequel di 28 giorni dopo

Cillian Murphy, Danny Boyle e Alex Garland rilasciano quello che, ad oggi, è l'aggiornamento più interessante sul secondo sequel di 28 giorni dopo

Condividi

Malgrado il successo di 28 giorni dopo e relativo seguito, 28 settimane dopo, il terzo capitolo della saga inaugurata dal film diretto da Danny Boyle, interpretato da Cillian Murphy scritto da Alex Garland non si è mai concretizzato davvero nonostante i diretti interessati abbiano alluso spesso e volentieri circa questa possibilità.

Ora però, da un'intervista fatta da Danny Boyle e Alex Garland con Inverse e una rilasciata da Cillian Murphy a Collider durante la promozione stampa di Oppenheimer, arrivano delle dichiarazioni incoraggianti su un sequel che, ormai, potrebbe trasformarsi da 28 mesi dopo a 28 anni dopo.

Cominciamo da Boyle e Garland che dicono:

Garland: Ho desistito a lungo perché c'erano delle cose di 28 settimane che mi davano fastidio. Pensavo di mandare tutto al diavolo e, al più, di provare a scrivere qualcosa di differente in un mondo diverso. Ma qualche anno fa mi è balenata in testa un'idea su quello che in realtà potrebbe essere 28 anni dopo. E Danny ha sempre gradito il concetto alla base.

Boyle: Sì e ne stiamo parlando alquanto seriamente e con un certa diligenza. Se non vorrà dirigerlo lui stesso lo farò volentieri io, se potremmo portare a compimento un'idea altrettanto buona.

Dal canto suo Cillian Murphy spiega:

Ho parlato con Danny Boyle giusto di recente e gli ho detto "Danny, abbiamo girato il film alla fine del 2000. Penso che ci stiamo davvero avvicinando a 28 anni dopo. E come ti ho sempre detto, io ci sono!". Amerei davvero girarlo. Se Alex riterrà di avere una sceneggiatura adeguata e se Danny vorrà mettersi dietro alla macchina da presa, amerei farne parte.

Cosa ne pensate? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra nello spazio dei commenti qua sotto!

FONTE: Inverse, Collider

Continua a leggere su BadTaste