Chucky: la produzione della serie sulla bambola assassina è slittata al 2021

Il mito di Chucky, La bambola assassina, tornerà, ma ci vorrà più tempo del previsto: la produzione della serie tv infatti è slittata al 2021 a causa del Coronavirus. Secondo le informazioni diffuse da Deadline, la produzione doveva partire infatti in autunno a Toronto, ma è stata rimandata al prossimo anno. Si tratta di uno slittamento che potrebbe avere effetti anche sulla prevista data di debutto della serie, fissata al momento per il prossimo anno. I produttori sperano ancora di riuscire a rispettare questo obiettivo, ma è presto per dirlo.

Lo show, ordinato dal network lo scorso gennaio e per ora atteso per il 2021, sarà incentrato sulle vicende di una cittadina che piomba nel caos quando una bambola vintage compare in un mercatino. Segue una serie di terribili omicidi, che minaccia di esporre gli oscuri segreti della cittadina. Nemici e alleati del passato di Chucky cercano di svelare la verità. Non è tutto: scopriremo anche la storia delle origini per cui un normale bambino si è trasformato in un mostro…

La serie è prodotta a livello esecutivo dal creatore del franchise Don Mancini con il coinvolgimento di David Kirschner e Nick Antosca. Mancini, che ha scritto i film e ne ha diretti tre, ha diretto il primo episodio, si è occupato della sceneggiatura e ricopre inoltre il ruolo showrunner.

Nella serie è confermata l’apparizione di Jennifer Tilly. Il suo personaggio, Valentine, ha fatto il suo debutto ne La sposa di Chucky (1998), partecipando poi anche ad altri due sequel: Il figlio di Chucky e La maledizione di Chucky.

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Il progetto era stato rumoreggiato nel 2018 ed era poi stato annunciato l’anno scorso.

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Fonte: Deadline