Chuck Norris dice no ai Mercenari 3

Nonostante le parole del produttore Avi Lerner, Chuck Norris rivela che non tornerà nell'eventuale terzo episodio della saga dei Mercenari...

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Solo qualche settimana fa vi avevamo riportato le dichiarazioni del produttore Avi Lerner che con molto entusiasmo prometteva il ritorno del cast dei Mercenari 2 per un nuovo sequel, e l'eventuale coinvolgimento di star come Clint Eastwood, Harrison Ford, Wesley Snipes, Mickey Rourke e Nicolas Cage.

Ora è Chuck Norris a dare la prima doccia fredda ai fan: l'attore ha infatti rivelato ad Access Hollywood che, nel caso il terzo film ottenesse il via libera, non tornerà, nonostante gli sia stato chiesto:

No. Solo il numero due. E' finita, per me. Sì, è stato un film molto speciale per me. Anche solo avere la possibilità di fare un film con le persone che conosco da molti, molti anni è stato un dono. Avere la possibilità di esserci e combattere con loro... è stato divertentissimo. E incontrare Terry Crews, che non avevo mai incontrato, e anche Jason Statham. E' stato divertente anche solo per questo.

Non è ben chiaro il motivo per cui abbia deciso di non tornare. Mesi fa l'attore aveva detto di ritenere che il film sarebbe uscito con un rating PG-13 (quindi accessibile al pubblico dei teenager non accompagnati), ma alla fine la produzione scelse il rating R (divieto ai minori non accompagnati).

Questa la sinossi del film, uscito il 17 agosto:

I Mercenari sono tornati, e questa volta è una questione molto personale. 

Barney Ross (Sylvester Stallone), Lee Christmas (Jason Statham), Yin Yang (Jet Li), Gunnar Jensen (Dolph Lundgren),Toll Road (Randy Couture) ed Hale Caesar (Terry Crews) -- con i nuovi membri Billy the Kid (Liam Hemsworth) e Maggie (Yu Nan) -- si riuniscono quando Mr. Church (Bruce Willis) arruola I Mercenari per un lavoro apparentemente semplice.
Il compito si presenta come uno stipendio facile per Barney e la sua banda di vecchia scuola. Ma quando le cose vanno male e uno di loro viene brutalmente ucciso, gli Expendables sono costretti a cercare vendetta in territorio ostile, dove tutto e tutti sono contro di loro.

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