Chrono Rat-Man #33: Io, il Rat-Man!

Rat-Man e i suoi cloni si sono liberati dal sarcofago, ma nel frattempo Numero 6 scopre di essere un esemplare diverso da tutti gli altri...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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RMC 13Il sarcofago si è aperto e tutti i cloni di Rat-Man sono liberi; il supereroe originale, anch'esso risvegliatosi, raggiunge le sue copie alla villa dove Arcibaldo attendeva di poterlo rivedere ormai da mesi. L'eroe con le orecchie da topo è però deciso a tornare al Centro Repetita Iuvant, con l'intenzione di distruggere il laboratorio e affrontare Numero 6, considerandolo una potenziale minaccia che un giorno potrebbe volersi appropriare della sua vita.

Più spietato che mai, Rat-Man riesce a introdursi nel centro di ricerche e sarebbe pronto a strangolare Kalissa, ma Numero 6 gli ricorda i suoi principi e lo ferma; la dottoressa ne approfitta per sparare al supereroe ma sulla scena irrompono tutti gli altri cloni, che si sciolgono e si uniscono alla matrice originale, trasformandosi in una grossa creatura deforme.

Numero 6 nel frattempo ha scoperto di essere speciale, un clone diverso da tutti gli altri, realizzando così il suo sogno di essere un individuo unico; proprio per questa sua natura non si unisce a Rat-Man come le altre copie, ma rimane al suo fianco fino a quando non si risveglia.

Numero 6 non ha però alcuna intenzione di rubare la vita di Rat-Man, ma gli chiede addirittura di metterlo in animazione sospesa nel sarcofago, pronto a sostituirlo quando un giorno lui non ci sarà più; nel sonno avrà la compagnia di Piccettino, l'orsacchiotto di pezza che termina qui la sua rapida avventura, ma Leo Ortolani avrà modo di mostrarcelo in molte sequenze flashback della saga.

In una trilogia che si concede qualche ammiccamento alla famigerata Saga del Clone di Spider-Man, si cela in realtà un altro tassello fondamentale della mitologia di Rat-Man; la tavola finale con un colpo di scena rivela che l'uomo con cui Kalissa ha parlato nelle scene ambientate nel passato è Janus Valker, dando un significato più profondo a tutti i loro dialoghi e spingendo il lettore a rileggere tutto alla luce di questa scoperta.

L'assassino dal sangue freddo è quindi un brillante scienziato, sposato con Kalissa, misteriosamente legato a Rat-Boy e al suo inserimento nella Seconda Squadra Segreta.

Purtroppo i lettori dovranno aspettare anni prima di poterne sapere di più...

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