Chrono Rat-Man #27: Il Collezionista

Nel 1998, l'organizzatore della Comiconvention (fiera del fumetto organizzata al Quark Hotel di Milano fino al 2005) chiede a Leo Ortolani una breve storia da pubblicare in un albo che sarà consegnato in omaggio a tutti i visitatori della manifestazione.

L'autore di Rat-Man concepisce così Il Collezionista, avventura che, proprio come Rat-Man Contro il Ragno!, è basata su dinamiche note soprattutto agli appassionati di fumetti, con un avversario che incarna un meccanismo editoriale ideato per conquistare i lettori e ottenere un vantaggio economico dal loro irrefrenabile desiderio di possedere tutto ciò che riguarda i loro personaggi preferiti.

Il Collezionista, spietato criminale con le fattezze di un oscuro Yellow Kid (il bambino vestito di giallo celebre per aver "pronunciato" il primo balloon), realizza nel mondo reale una strategia narrativa particolarmente in voga alla fine degli anni '90, quella di creare un costume differente per i personaggi dei fumetti, così da attirare i lettori casuali ad acquistare l'albo per scoprire cosa si cela dietro quel cambiamento, che può essere anche percepito come un nuovo inizio.

In realtà è uno stratagemma che continua ad essere in voga ancora oggi (tra Hulk Rosso, il costume metallico di Spider-Man, l'imminente armatura di Batman... solo per citare alcuni esempi) ma Ortolani si riferisce esplicitamente a quanto sta accadendo in quel periodo nei fumetti di Superman.

L'Uomo d'Acciaio infatti è stato temporaneamente privato dei suoi poteri derivati dall'energia solare e, al posto delle sue "normali" abilità, ottiene dei poteri basati sull'elettricità; per contenere questa nuova energia Superman indossa una tuta di contenimento bianca e azzurra, costume sul quale è basato il costume del secondo Rat-Man in questa storia.

Anche questa versione del supereroe può emettere scariche elettriche, ed è in grado di ragionare molto più rapidamente del Rat-Man originale, anche se l'esito dei suoi pensieri non è molto più intelligente.

Il Collezionista tiene prigionieri i personaggi originali dei fumetti nel suo covo, all'interno di criobuste di plastica, colonne di vetro che pur non essendo affatto simili nell'aspetto, nel nome vogliono omaggiare i contenitori all'interno dei quali i collezionisti conservano i propri fumetti perché non si rovinino, solitamente acquistabili in fumetteria o alle fiere.

Tra i numerosi personaggi tenuti prigionieri dal Collezionista vediamo anche le sagome di Tex in groppa al suo cavallo e Grande Puffo col suo riconoscibile cappello, ma Ortolani non perde occasione per ricordare con autoironia le variant cover che lui stesso aveva pubblicato per Rat-Man VS Erinni.