Chrono PK #90: PK vs. DD - Timecrime
Ricordiamo Timecrime, la storia che ha fatto incontrare le due identità segrete di Paperino
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Editorialmente parlando, i due sono legati a doppio filo: il secondo, infatti, è nato riprendendo da PKNA la struttura libera della tavola e un'impostazione più dinamica delle vignette; grazie alla buona riuscita dell'operazione all'interno del settimanale Disney (e nonostante il formato ridotto), la redazione ha iniziato a sviluppare PKNE.
È il Pikappa di fine XX Secolo a viaggiare nel tempo, al fine di catturare un ladro proveniente dal futuro: si tratta di T32, che trova un valido alleato in Axel Alpha, l'ex agente zero dell'Agenzia, che aveva rivestito un ruolo importante in alcuni episodi, pur senza mai apparire effettivamente.
Timecrime poteva essere una semplice storia celebrativa di puro fanservice, invece riesce a mescolare in modo eccellente i due titoli da cui scaturisce; le atmosfere spy di DoubleDuck e gli elementi fantascientifici di PK si mixano in un'avventura in stile Blade Runner. Contribuiscono a infondere fascino alla storia le due femme fatale che affiancano la coppia di eroi, ossia Lyla e Kay K, le quali formano un tandem dalle dinamiche originali, talmente efficaci che dispiace realizzare che difficilmente le rivedremo insieme tanto presto.
Paolo Mottura conferisce il suo tocco espressionista al fumetto con inquadrature vertiginose e architetture ricercate, mentre i colori di Max Monteduro - come di consueto - impreziosiscono le tavole; detto ciò, ci piacerebbe vedere un'intera storia caratterizzata dalle tinte che il disegnatore riserva alle illustrazioni in cui mixa acquerelli, gessetti e pastelli). Fortunatamente, tra copertine e poster promozionali, Mottura ha firmato diverse illustrazioni dalle quali traspare la cura riversata nel design di questo imperdibile team-up.
CHRONO PK