Chrono Peanuts #6: È stata una breve estate, Charlie Brown
Charlie Brown e i suoi amici vanno in campeggio, dove le ragazze sembrano avere la meglio in qualunque attività...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
I maschi vorrebbero passare l'estate a leggere fumetti, guardare la televisione e giocare a baseball (eccezion fatta per Schroeder, che ne approfitterebbe per suonare la sua amata musica classica) ma Lucy iscrive tutti al campeggio contro la loro volontà. Fin dalla partenza, le femmine si dimostrano entusiaste e diligenti, mentre la sezione maschile è decisamente più caotica. Lucy supervisionerà le ragazze, mentre Charlie Brown è stato scelto come capitano dei ragazzi; le giornate trascorrono tra gare di nuoto e partite di softball, nelle quali i maschi vengono regolarmente sconfitti, confermando giorno dopo giorno la loro inettitudine nelle attività al campeggio.
È Stata una Breve Estate, Charlie Brown mostra per la prima volta in animazione i personaggi in un contesto diverso da quello del vicinato cittadino in cui solitamente sono ambientate le loro avventure; il campeggio è però un contesto già sfruttato da Charles Schulz nel fumetto, con cicli di storie pubblicate nel periodo estivo che immergono il cast tra boschi e laghi.
A differenza degli special precedenti, che si concludevano con una morale o un messaggio positivo, qui la trama non ha una vera e propria conclusione dopo la sfida a braccio di ferro; assistiamo solo alla consegna del tema di Charlie Brown che, con sommo disappunto della sua insegnante, è riuscito a utilizzare solo 13 parole per descrivere la propria estate.