Chrono Peanuts #31: È un bracchetto Flashdance, Charlie Brown
I Peanuts propongono una parodia di Flashdance e delle mode musicali degli anni '80, nello special televisivo È un bracchetto Flashdance, Charlie Brown...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Si tratta di un musical originale, che anticipa gli imminenti adattamenti animati degli spettacoli teatrali che nel frattempo erano stati rappresentati con successo sui palcoscenici di Londra e New York.
Come in alcuni precedenti special animati, non c'è un'unica trama solida, ma diverse sequenze, ognuna delle quali conduce a una sequenza musicale.
La sera i Peanuts partecipano a una festa a casa di Charlie Brown e Sally; qui Lucy prende il comando di una partita di Simon Says trasformandola in Lucy Says, mentre Pig-Pen dà il via alla polverosa giga The Pig-Pen Hoedown.
Charlie Brown continua a lamentarsi per il fatto che Snoopy si comporti diversamente da tutti gli altri cani, non facendogli le feste e non obbedendo a nessun ordine; i suoi modi però risultano ancora bizzarri quando da una vecchia t-shirt strappa alcune strisce di stoffa per farsi degli scaldamuscoli con cui andare a ballare in discoteca.
Qui lo vediamo eccezionalmente in mezzo a degli adulti, in una sequenza girata al rotoscopio: una ballerina (la controfigura di Jennifer Beals in Flashdance) ha ballato mentre veniva ripresa, e gli animatori hanno mosso Snoopy seguendo il suo video. In questo contesto Snoopy balla Flashbeagle, brano che sarà riproposto anche la mattina successiva durante il Mostra e Dimostra di Sally, la quale grazie alle agili movenze del suo cane otterrà il voto più alto di tutti.