Chrono Peanuts #28: È un arrivederci, Charlie Brown
Charlie Brown riceve una pessima notizia e deve prepararsi a salutare per sempre due tra i suoi migliori amici...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
La famiglia Van Pelt organizza una festa per salutare tutti gli amici; purtroppo il catering viene affidato a Joe Falchetto, che organizza un pasto a base di cibo per cani, lasciando tutti disgustati. Il giorno seguente è giunto il momento dell'addio e Linus e Lucy salutano in modo commovente Charlie Brown.
Per cercare di distrarre Charlie Brown, Piperita Patty gli telefona nel bel mezzo della notte per invitarlo al cinema, dando però l'impressione che sia stata una proposta del bambino, mentre lei si limita ad accettare; Charlie Brown si addormenta con in mano la cornetta e quando si sveglia si domanda cosa stia facendo lì, convinto che la telefonata sia stata soltanto un sogno.
Marcie incontra Charlie Brown e avvisa Piperita Patty che il bambino non sa nulla del loro appuntamento; le chiede se per caso sia innamorata di lui, ma lei nega ripetendo più volte a se stessa che nessuno potrebbe mai provare quel tipo di sentimenti per un perdente come Charlie Brown. Il giorno dopo Patty richiama Charlie Brown, furiosa perché non si è presentato all'appuntamento, ma lo perdona, mentre il ragazzo continua a non capire nulla di cosa stia succedendo.
In tutta questa vicenda è bizzarro che non si veda mai né si faccia riferimento a Replica, già apparso sia nelle strisce che negli special animati. Il problema deriva dall'origine della storia, pubblicata nei fumetti nel '66 (il bambino apparirà per la prima volta sei anni dopo), mentre È un arrivederci, Charlie Brown va in onda nel 1983. L'episodio ha anche il primato di essere l'unico caso in cui vengono mostrati i genitori di qualche protagonista (ad eccezione di quelli di Snoopy), visto che dalla macchina si vedono di straforo i volti dei coniugi Van Pelt.