Chrono Peanuts #15: È San Valentino, Charlie Brown
È arrivato il giorno di San Valentino e il povero Charlie Brown aspetta invano di ricevere qualche biglietto d'auguri...
Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.
Intanto Lucy è incuriosita da una serie di cartelli che la invitano a uno spettacolo di burattini per San Valentino che Snoopy ha allestito sulla sua cuccia, con tanto di bibite e popcorn per il pubblico; Charlie Brown si presta a fare il narratore ma dopo una presentazione sontuosa, Lucy fugge visto che la storia d'amore tra i protagonisti diventa troppo interattiva per i suoi gusti.
Linus non riesce a dare la scatola di cioccolatini alla sua insegnante, perché finite le lezioni se ne va da scuola assieme al suo fidanzato. Si sfoga lanciando giù da un ponte i cioccolatini, ignorando che sotto Snoopy e Woodstock li stiano afferrando al volo uno ad uno per mangiarli. Anche Sally rimane delusa, scoprendo che il regalo di Linus non sia per lei.
In quel momento Violet arriva, seguita dagli altri bambini, scusandosi perché nessuno ha mandato una cartolina d'auguri a Charlie Brown, ed è disposta a cancellare il suo nome da una di quelle che ha ricevuto per donargliela. Schroeder rimane sconvolto dalla proposta e comincia a sentenziare che nessuno con un briciolo d'orgoglio potrebbe mai accettare un'offerta simile, ma Charlie Brown è entusiasta della proposta.
Il bambino confida che questo possa essere l'inizio di una nuova vita in cui tutti gli manderanno biglietti d'auguri ed effettivamente sarà così: dopo la trasmissione di È San Valentino, Charlie Brown moltissimi giovani spettatori mandarono all'emittente cartoline destinate al simpatico protagonista.