Chrono MMMM - Mickey Mouse Mystery Magazine #3: Estrelita

Le avventure di Mickey Mouse Mystery Magazine si spostano da Anderville a Estrelita, dove Topolino si mette sulle tracce di Sonny...

Carlo Alberto Montori nasce a Bologna all'età di 0 anni. Da allora si nutre di storie: lettore, spettatore, ascoltatore, attore, regista, scrittore.


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Tra la posta, Topolino trova una foto nella quale vede Sonny, che si diverte a una festa nel paesino di Estrelita, situato poco dopo la frontiera messicana; è la conferma che il suo compagno di università è ancora vivo e l'incidente era stato solo una messinscena, ma anche il motore che dà il via un'indagine per scoprire per quale motivo Sonny si trovi là e perché sia stata spedita quella foto.

Fingendo di doversi recare a Topolinia per urgenti motivi familiari, Topolino riesce a convincere l'ispettore Clayton a lasciare Anderville per qualche giorno, ma in cambio il poliziotto chiede la sua collaborazione per una missione; il topo investigatore si fingerà un corriere per infiltrarsi nel mercato di contrabbando di animali esotici. Grazie al suo aiuto, la polizia riesce a incastrare il trafficante Nestor Graves, ma Topolino oltre al permesso di lasciare temporaneamente Anderville ottiene anche un altro "premio": la scimmietta Kiroki, che dopo essere stata liberata decide di seguirlo per tutta la sua missione messicana.

MMMM 2Anche Vera Ackerman, fidanzata di Sonny, parte per Estrelita e si mette alla guida dell'automobile con cui i due superano la frontiera, mentre Topolino si nasconde nel bagagliaio; poco dopo il confine, la macchina però viene rubata e il piccolo detective si ritrova in mezzo al nulla, senza sapere dove sia finita Vera. Topolino viene arrestato dalla polizia messicana come clandestino, ma l'agente dell'FBI Skip Kipling lo scarcera subito dopo aver scoperto la sua identità; è lui a rivelare la verità su Sonny, che è dovuto fuggire all'estero dopo aver scoperto accordi tra la malavita di Anderville, per nascondersi dai sicari incaricati di ucciderlo entrando in un programma di protezione testimoni.

Purtroppo però Sonny sembra essersene andato anche da Estrelita, così Topolino è costretto a tornare ad Anderville da solo; rientrando nel suo ufficio investigativo scopre con grande sorpresa che Vera e Sonny lo aspettano per raccontargli cosa è avvenuto negli ultimi giorni. Gli uomini di Richmond avevano scoperto la copertura di Sonny, per cui il fuggitivo aveva bisogno di un modo per lasciare Estrelita senza farsi notare, e Topolino è stato un perfetto specchietto per le allodole mentre Vera lo portava in salvo.

Purtroppo però i criminali che cercavano Topolino in Messico lo hanno seguito fino ad Anderville e circondano il suo studio investigativo, ignorando che all'interno si trova anche Sonny; per cacciare i malviventi è fondamentale l'intervento di Little Cesar e i suoi clienti abituali, che dimostrano un'aggressività sorprendente, tale da mettere in fuga i sicari. La situazione però non è ancora tranquilla, così Sonny torna ad Estrelita, stavolta però in compagnia di Vera e della scimmietta Kiroki.

Dopo aver gettato le basi di questo universo narrativo, Estrelita è forse il primo episodio di Mickey Mouse Mystery Magazine in cui la vicenda ha la possibilità di essere sviluppata con chiarezza e senza la frenesia di dover presentare tutti gli elementi che differenziano questo nuovo setting dalle avventure a Topolinia. Ed è ironico che buona parte della storia sia ambientata fuori da Anderville, ma comunque si ha l'impressione che in questa occasione siano finalmente caratterizzati a dovere alcuni personaggi come Vera Ackerman o la clientela di Little Cesar, nonostante il poco spazio dedicato a essi.

La sceneggiatura di Francesco Artibani regala momenti divertenti e riesce a sfruttare al meglio le pagine a disposizione, riuscendo a infilare in un solo albo la missione tra i trafficanti di animali, il viaggio a Estrelita e il rocambolesco attacco nello studio ad Anderville. Buoni i disegni di Giuseppe Zironi, efficaci soprattutto nel differenziare le atmosfere delle location della storia, mantenendo comunque uno stile coerente.

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