Christopher Nolan reagisce alla trama di un suo film generata da IA: “Totale spazzatura”

Durante la promozione di Oppenheimer, il regista Christopher Nolan ha detto la sua sulla intelligenze artificiali

Redattrice per badtaste, illustratrice e concept artist.


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Durante la promozione di Oppenheimer, il regista Christopher Nolan ha detto la sua sulla IA, dopo che in un’intervista con HugoDécrypte (che potete vedere qui di seguito) gli è stata sottoposta una trama nello stile dei suoi film, generata interamente da una IA.

Ecco la trama qui di seguito:

In una società futuristica controllata da un’intelligenza artificiale, un hacker ribelle scopre l’esistenza di una rete segreta che connette tutte le menti umane: il NEXUS. Man mano che precipita lentamente in questo complesso mondo virtuale, illusione e realtà iniziano a mescolarsi, mettendo la sua vita e il destino dell’intera umanità a rischio. Dovrà trovare il centro e il cuore di NEXUS per salvare l’umanità dall’implacabile presa dell’IA.

La trama non ha comprensibilmente impressionato Nolan, mentre il regista ha rinnovato la sua fiducia nell’importanza della creatività umana: “Una totale spazzatura. É qualcosa di… totalmente senza senso. A parte questo, l’IA è un argomento molto delicato e una problematica che sto affrontando, come membro del Writer’s Guild (WGA) insieme al resto del sindacato. Ho parlato con molti ricercatori che si occupano di IA in questi giorni, e stanno vivendo questo momento storico come se fosse il loro “momento Oppenheimer”. Si paragonano a Oppenheimer perché guardano la sua storia e pensano “okay, stiamo per liberare questa potente tecnologia nel mondo. Come ne affronteremo tutte le conseguenze, seppure indesiderate?”. L’unica cosa che mi da fiducia riguardo l’uso dell’IA nel campo artistico, è che penso che alla fine potrebbero rivelarsi strumenti potenti.. ma non esiste che riescano a sostituirsi alla creatività umana”.

Oppenheimer arriverà il 23 agosto nei cinema italiani. Trovate tutte le informazioni nella nostra scheda.

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