Christopher Nolan critica gli studios: non afferrano davvero l'essenza dell'esperienza cinematografica
Secondo Christopher Nolan gli studios riducono il cinema a mero strumento per il racconto di una storia ignorando altri importanti fattori
Christopher Nolan, da sempre, è uno dei più accesi sostenitori dell'esperienza cinematografica. Il filmmaker, chiaramente, non è contrario alla fruizione delle opere filmiche per mezzo dell'home video o dello streaming. È solo che la sua idea in materia prevede il vedere un film al cinema come primo passaggio imprescindibile del "percorso di vita" di un lungometraggio.
Parlando col Telegraph, Christopher Nolan è tornato a parlare di Studio System spiegando come, a suo modo di vedere, le major abbiano una visione estremamente limitata di cosa sia un film, che viene ridotto a mero strumento di narrazione di una trama, ignorando come l'esperienza cinematografica sia, in realtà, qualcosa di più ampio:
Che sia per motivi di budget o di controllo, gli studi ora guardano una sceneggiatura come una serie di eventi e dicono "Questa è l'essenza del film". Ma ciò è completamente in contrasto con lo sviluppo stesso del cinema, fin dai fratelli Lumière e il treno che arriva alla stazione, come esperienza puramente audiovisiva. Secondo me si tratta di una fallacia molto diffusa - talvolta anche tra i critici, onestamente: pensare che a contare in una pellicola sia solo la grandezza della storia che viene raccontata.
La gente potrebbe dirti che il successo di Star Wars non ha niente a che fare con gli effetti visivi, e che è tutto merito di una grande storia. Chiaramente non è così. È sicuramente una grande storia, ma è anche un'incredibile esperienza visiva e uditiva. Così questa negazione voluta di ciò che i film sono realmente si è radicata. Le persone potrebbero dichiarare robe come "Perché dovresti vedere qualcosa come Aftersun al cinema?". Ma ovviamente devi farlo. Funziona alla grande anche in TV, ma non è questo il punto.
Oppenheimer arriverà il 23 agosto nei cinema italiani. Trovate tutte le informazioni nella nostra scheda.
Cosa ne pensate? Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra qua sotto!
FONTE: Telegraph