Christian De Sica come il Dottor Manhattan in una locandina (?) di Un Natale su Marte

Christian De Sica, stanco della terra e delle persone, si è trasferito su Marte omaggiando l'autoesilio del Dottor Manhattan...

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Christian De Sica, stanco della terra, delle persone e di essere trascinato nelle loro vite, si è trasferito su Marte, come Jonathan "Jon" Osterman, meglio noto come Dottor Manhattan, l'iconico (e blu) personaggio di Watchmen, la graphic novel di Alan Moore e Dave Gibbons.

È stato proprio Christian De Sica a condividere, su facebook, una "locandina" di Un Natale su Marte in cui prende lo stesso posto che, nelle tavole del fumetto, appartiene al Dottor Manhattan. Una roccia da dove comincia il suo auto-esilio marziano.

Potete ammirarla qua sotto:

https://www.facebook.com/christiandesicaofficial/photos/a.10157971937968051/10158108304478051

Un Natale su Marte è stato scritto da Neri Parenti e Gianluca Bonprezzi e le riprese, partite a Roma, dovrebbero proseguire per sette settimane.

Nel cast del film prodotto da Warner Bros. Entertainment Italia, Indiana Production e Cattleya troviamo anche Lucia Mascino, Milena Vukotic, Paola Minaccioni, Fiammetta Cicogna e Herbert Ballerina. Un Natale su Martesarà distribuito da Warner Bros. Pictures.

Recentemente, abbiamo ritrovato il Dottor Manhattan nella serie TV di Watchmen scritta da Damon Lindelof e prodotta dalla HBO. Ecco la nostra scheda dedicata all'acclamata produzione.

Qualche settimana fa, vi abbiamo anche proposto uno speciale, Watchmen: cosa non ha capito Zack Snyder e cosa ha intuito Damon Lindelof, in cui abbiamo analizzato la pellicola di Zack Snyder in relazione alla serie HBO.

Ecco un estratto:

Eppure, in confronto con l’opera di Snyder, il Watchmen di Lindelof sembra avere capito alcune cose importanti, perdendo però gran parte della passione “carnale” e visiva rispetto alle tavole del fumetto.

Difficile però fare un paragone qualitativo tra i due. Il film di Snyder ha scelto infatti di compiere un’impresa rischiosissima (tradurre un capolavoro del fumetto) nella maniera più sicura (trasponendolo in modo pedissequo). Lindelof invece è riuscito ad evitare questo paragone e conflitto tra i due media, dando vita a una storia originale. Un sequel anche esso molto rispettoso del materiale di partenza. Una scelta che porta con sé lo stimolante compito di espandere un universo in maniera coerente. 

Lo trovate integralmente in questa pagina.

Cosa ne pensate di questa incursione di Christian De Sica nei panni del Dottor Manhattan? Ditecelo nei commenti!

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