Chris Hemsworth pentito per l'umorismo eccessivo di Thor 4, ammette i problemi dei nuovi film Marvel
Chris Hemsworth si dice pentito dell'eccessivo umorismo di Thor 4 e ammette che i nuovi film Marvel Studios hanno dei problemi...
Con la complicità dell'imminente arrivo in streaming su Netflix di Tyler Rake 2, Chris Hemsworth è al centro di un profilo decisamente molto interessante pubblicato da GQ.
Parlando con la giornalista della testata, l'attore spiega che a causa della sua agenda molto fitta e ricca d'impegni, non è riuscito a vedere tutti i nuovi film dei Marvel Studios arrivati nei cinema, ma di aver apprezzato davvero Black Panther: Wakanda Forever. Dopo aver detto di non aver visto Ant-Man and the Wasp: Quantumania, è lui a domandare a Hannah-Rose Yee se lei l'abbia visto e cosa ne pensi. La giornalista spiega di non aver afferrato il senso del trasformare la storia della famiglia Lang in qualcosa di così grande dal punto di vista narrativo. È a questo punto che Chris Hemsworth spiega di convenire con lei perché le storie da "fine del mondo" sono decisamente troppo abusate in ambito cinefumettistico:
Ecco il trucco: devi separare tutte quelle storie. Nel momento in cui ti ritrovi ad avere a che fare con una storia dove 'Il tuo mondo è in pericolo, l'intero universo è in pericolo!', è come dire, 'Sì, è accaduta la stessa cosa anche negli ultimi 24 film.' Devi raccontare storie un po' più personali e radicati nel reale.
Un gruppo di bambini di otto anni che criticano il mio film: 'Pensiamo che abbia troppo umorismo, l'azione è figa, ma gli effetti visivi non erano altrettanto buoni'. Mi fa rabbrividire e ridere allo stesso tempo. Immagino che ci siamo solo divertiti troppo. Ed è diventato troppo stupido. È sempre difficile trovarsi al centro di tutto e avere una vera prospettiva su quello che si fa... Amo il processo, è sempre un'avventura. Ma non si sa mai come la gente risponderà a ciò che fai.
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FONTE: GQ