Chris Evans e Scarlett Johansson commentano le parole di Coppola e Scorsese sui film Marvel
Chris Evans e Scarlett Johansson hanno alluso anche alle parole di Martin Scorsese e Francis Ford Coppola sui cinecomic
L'attrice non ha fatto nomi nel corso della chiacchierata, ma è chiaro a chi si stesse riferendo. Ecco una trascrizione del video che trovate qui in alto o anche integralmente su Variety. La questione ha aperto un dibattito tra i due attori sull'esigenza che "a tavola ci sia posto per tutti".
Evans: "Non si vedono spesso prodotti originali, ed è una delle cose che più ho apprezzato di Knives Out, ovvero il fatto che sembrasse qualcosa di nuovo e fresco. Non ho idea di chi abbia dato iniziato a questo circolo vizioso in stile uovo e gallina. È il pubblico che ha iniziato a puntare in basso e noi ci siamo adeguati o siamo noi i colpevoli per aver proposto solo quel tipo di offerta?".
Johansson: "Ehi, parla per te".
Evans: "Giusto, hai ragione".
Johansson: "È interessante perché alcune persone negli ultimi giorni mi hanno parlato di due registi di grande prestigio che hanno detto che l'universo Marvel e in generale i blockbuster sono spregevoli e la morte del cinema. All'inizio pensavo fossero commenti antiquati, ma poi ho approfondito, perché li ho trovati deludenti e tristi per certi versi. Quello che hanno detto queste persone è che nei cinema non c'è molto spazio per film di tutti i tipi, film più piccoli o indipendenti, perché i multisala vengono invasi dai grossi blockbuster e non c'è spazio per altro. Mi ha fatto pensare a come il pubblico fruisce dei contenuti oggi, a quanto siano cambiate le cose, a quanto è cambiato il concetto di esperienza cinematografica. [...] Se penso a tutti i prodotti che hanno trovato una dimora su una piattaforma streaming o su un altro tipo di emittente televisiva, alcuni di questi potrebbero non aver mai visto la luce".
Evans: "Sì, ed è un segnale dell'importanza di prodotti originali, che a loro volta ispirano contenuti creativi, secondo me. Credo che le cose nuove mettano in moto la creatività...la tv è un ottimo esempio al momento! [...] Io credo che debba esserci spazio per tutti. Perché altrimenti sarebbe come dire che un certo tipo di musica non è musica. Che ti importa? Chi sei tu per dirlo? Mi sembra uno strano...insomma, siamo nella stessa squadra! Nella stessa squadra!