Chiamami col tuo nome: James Ivory parla di quando Shia LaBeouf fu quasi scelto al posto di Armie Hammer
James Ivory ha parlato di quando Shia LaBeouf fu quasi scelto al posto di Armie Hammer per Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino.
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Nel suo nuovo libro intitolato Solid Ivory, James Ivory ha parlato di quando Shia LaBeouf fu quasi scelto al posto di Armie Hammer per Chiamami col tuo nome di Luca Guadagnino.
In un estratto condiviso da GQ, Ivory scrive:
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Shia LaBeouf fu scaricato in un lampo. Era stato contattato per la parte di Oliver, e io ero dubbioso. Non sapevo molto di lui, così guardai alcuni dei suoi film ed era effettivamente bravissimo. Credevo però che sarebbe stato poco convincente nei panni di uno studioso che scrive di filosofi greci. [...] Shia venne così a trovarci a New York con Timothée Chalamet per leggere il copione, pagando l'aereo di tasca sua, e io e Luca rimanemmo a bocca aperta. La lettura da parte dei due giovani attori era stata sensazionale, erano una coppia sexy molto convincente.
Ma poi Shia fu scaricato, si era fatto cattiva pubblicità, aveva litigato con la sua ragazza e si era messo nei guai con la polizia dopo che era arrivata per calmarlo. Lucca non voleva chiamare né lui né il suo agente, io gli scrissi per rassicuarlo, ma poi Luca scelse Armie Hammer e non parlò mai più di Shia e con Shia.