Charlie Hunnam parla dell'avvicinarsi della fine di "Sons of Anarchy" e dei suoi progetti futuri

Charlie Hunnam commenta l'imminente fine di Sons of Anarchy, rivela i motivi per cui ha rinunciato a Cinquanta sfumature di grigio e i suoi progetti futuri

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Spoiler Alert
L'attore Charlie Hunnam, protagonista della serie Sons of Anarchy, ha recentemente rilasciato una lunga intervista a Entertainment Weekly in cui racconta molti dettagli sull'ultima stagione dello show creato da Kurt Sutter che si concluderà il 9 dicembre e sui suoi progetti futuri.

Ecco tutti i dettagli emersi:

  • L'interprete di Jax ha spiegato di non essere rimasto sorpreso dal fatto che Kurt Sutter abbia annunciato che solo due membri del club moriranno nelle prossime puntate perché sono pochi quelli rimasti e non si possono uccidere tutti, altrimenti dovrebbero iniziare a introdurre nuovi personaggi. Lo show è sempre stato dedicato alla fratellanza tra i protagonisti, anche se Charlie ha amato molto lavorare con Katey Sagal o Maggie Siff e ritiene abbiano interpretato dei personaggi importanti. Hunnam ha spiegato che ogni volta che muore un personaggio per lui è doloroso e spera che, avvinandosi alla fine, si possa dare abbastanza spazio ai protagonisti originali e si possa avere in un certo senso la sensazione che questa cosa continui dopo che si smetterà a osservare le loro vite. Charlie ha sottolineato:

    “Amerei che alla fine dello show si trasmetta la sensazione che il club sia intatto e possa andare avanti, ma non so se alla fine avverrà questo”.

  • Gli elementi che entusiasmano maggiormente Charlie per quanto riguarda la direzione che sta prendendo la stagione è la psicologia di Jax e scoprire dove riuscirà a trovare se stesso nell'affrontare tutto questo perché per molto tempo si è permesso di rimanere in uno stato in cui c'è spazio solo per la vendetta. Il personaggio ha perso la sua bussola morale e non deve rispondere alla sua coscienza. Il fatto che sia un fuorilegge e abbia quella personalità piace molto al pubblico ma non è la vera natura di Jax che, secondo Hunnam, è un ragazzo profondo, un vero pensatore e non si è nemmeno concesso l'opportunità di elaborare il lutto per la morte di Tara in modo significativo. Uccidere uomini cinesi o chiunque non sarà la risposta per il protagonista della serie, ma permetterà di avvicinarsi a una riflessione onesta su chi sia, su quello che sta facendo e di come abbia iniziato a capire che il ciclo rischia di continuare con i suoi figli.

  • I membri del club si fidono di Jax perché lo conoscono e sanno quanto significasse per lui Tara, quindi sono consapevoli di quanto sia emotivamente danneggiato e del fatto che causerà degli eventi terribili ma è quello di cui ha bisogno, quindi lo sostengono nel suo momento più oscuro.

  • Charlie ha dichiarato che non pensa di dover dare delle spiegazioni sulle proprie scelte, che prende sempre con il cuore. L'attore ha sottolineato che non viene mai motivato da questioni monetarie o dalla ricerca della fama, ma dalla volontà di scoprire se stesso e di cercare di evitare una crisi esistenziale totale. In base a questa prospettiva ha deciso di rinunciare al ruolo da protagonista nel film Cinquanta sfumature di grigio. Hunnam era preoccupato dei commenti e delle supposizioni che avrebbe causato la sua scelta, dovuta solo ai suoi impegni in Sons of Anarchy e quelli successivi in Crimson Peak. Charlie è stato dispiaciuto perché adora la regista Sam Taylor-Johnson, le aveva dato la sua parola ed era pronto a intraprendere quell'esperienza insieme a lei, ma l'interprete di Jax ha purtroppo commesso un errore di valutazione.

  • A febbraio Charlie inizierà le riprese del nuovo film di Guy Ritchie, dedicato a Re Artù, dopo aver preso lezioni per apprendere nel migliore dei modi il dialetto, come combattere con una spada, andare a cavallo e lottare. Hunnam è entusiasta del progetto perché ha sempre amato le storie legate al sovrano e Excalibur è stato uno dei film che l'ha convinto che voleva diventare un attore.

  • Charlie lavorerà anche all'adattamento della storia, a tinte romantiche, The Mountain Between Us, in cui i protagonisti sono due persone che non si conoscono e il cui aereo cade in mezzo alla natura selvaggia con delle temperature molto rigide. Charlie ha spiegato che da diversi anni attendeva di realizzare il progetto perché la sceneggiatura è meravigliosa, anche se dovrà affrontare delle situazioni artiche e ha dovuto attendere che si trovasse un nuovo regista.

  • Uno dei prossimi progetti di Hunnam è inoltre A Prayer Before Dawn le cui riprese si svolgeranno in Tailandia ed è tratta dalla vera storia di Billy Moore: un ragazzo britannico che è cresciuto in povertà e ha incalanato le sue energie nel combattere ma le sue possibilità di diventare un campione sono state rovinate dal suo consumo di droga. A ventisette anni Billy è andato in Tailandia per disintossicarsi e si ebisce in combattimenti di lotta Muay Thai. Il film mostrerà quello che accade nelle 48 ore in cui ha una ricaduta e viene trovato in possesso di una grande quantità di metanfetamine, venendo quindi condannato e destinato a trascorrere la sua pena nella peggior prigione al mondo, soprannominata Bangkok Hilton. All'interno della struttura si svolge inoltre ogni anno un torneo di Muay Thai e il vincitore può essere liberato. Per interpretare il film Charlie sta preparandosi fisicamente con molta dedizione.

  • Un anno fa Charlie Hunnam voleva acquistare un ranch, ha deciso di accettare molti lavori e ha poi avuto un piccolo esaurimento nervoso, dovendo quindi trovare un modo per uscire da quella situazione. All'ultimo minuto ha successivamente deciso di non acquistare più la proprietà.

Ecco inoltre un video che mostra la realizzazione di un servizio fotografico che coinvolge i protagonisti di Sons of Anarchy:

Fonte: EW

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