Cena con delitto - Knives Out: l'esilarante reazione del canale Twitter del film all'annuncio dei sequel prodotti da Netflix
Il canale Twitter ufficiale di Cena con delitto - Knives Out reagisce in maniera ironica all'annuncio che Netflix produrrà i sequel
Il primo film era stato acquistato da Media Rights Capital, che aveva affidato poi la distribuzione alla Lionsgate, la quale dopo il successo in sala aveva annunciato un sequel a febbraio del 2020. Di solito, squadra che vince non si cambia, e l'idea era che il regista Rian Johnson e il produttore Ram Bergman continuassero a lavorare con lo stesso studio per costruire "un vero e proprio franchise", ma non è andata così: i due hanno preparato ben due sequel per poi venderli al miglior offerente - sono stati contattati Apple, Amazon e Netflix e quest'ultimo l'ha spuntata per una cifra complessiva di circa 450 milioni di dollari.
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— Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery (@KnivesOut) March 31, 2021
— Wake Up Dead Man: A Knives Out Mystery (@KnivesOut) March 31, 2021
Ha anche retwittato un post ironico sul fatto che i social del film sono ancora in suo controllo:
— bobbydupea (@bobbydupwea) April 1, 2021
Solitamente i canali social di un film sono gestiti dalla casa di distribuzione: forse la speranza di questo social media manager è di essere assunto da Netflix anche per i sequel, e sta cercando di attirare l'attenzione in maniera divertente...
LEGGI: la recensione
Le riprese del primo sequel inizieranno il 28 giugno in Grecia: presto dovrebbero esserci annunci sul cast, che immaginiamo sarà ricco di star quanto quello del film originale.
Cena con delitto – Knives Out è nato quasi per caso: quando Danny Boyle lasciò il film di James Bond, Daniel Craig si trovò con del tempo libero e girò questo piccolo progetto ispirato ai whodunit di Agatha Christie prima che le riprese di No Time to Die fossero pronte per iniziare. La pellicola incassò ben 311 milioni di dollari in tutto il mondo, e ottenne una nomination all’Oscar per la miglior sceneggiatura. Il film venne acquistato da MRC, che lo distribuì attraverso Lionsgate, ma i diritti rimasero in mano ai produttori, che quindi hanno venduto i sequel al miglior offerente.