Cate Blanchett su Borderlands: "Non è arte, non è Quarto Potere... ma è divertente!"
Cate Blanchett riflette sull'esperienza di Borderlands e spiega che non è un film artistico ma è molto divertente
In un'intervista a tutto tondo con USA Today sulla sua carriera in occasione dell'uscita di Borderlands, Cate Blanchett ci tiene a precisare in più di un passaggio: il film di Eli Roth tratto dalla celebre saga videoludica non è arte... ma è divertente.
LEGGI - La recensione
Ho pensato, 'Potrebbe essere davvero interessante'. Nel gioco c'è sempre un cenno ironico; un mash-up deliberato di fantascienza grossolana e spaghetti western.
Non è 'Furore.' Non è 'Blade Runner.' È una cosa strana e bizzarra, e quando guardi il cast, c'è una qualità eterogenea in esso. [...] Siamo una banda molto eterogenea, nella vita e nell'arte. (Ride.) ...Non credo che nessuno definirebbe 'Borderlands' arte, ma è divertente.
Più avanti, Blanchett parla di Diario di uno scandalo e spiega che spesso viene fermata dai fan per quel film, che negli anni è diventato un classico. E così si sofferma a ragionare sul significato di successo e di flop, e sul lascito di ogni film:
La gente dice, 'Oh, quello è stato un flop' o 'quello è stato un successo.' Ma a volte i film che consideriamo i migliori di tutti i tempi non sono stati successi finanziari o di pubblico, eppure sono diventati classici...
E di nuovo torna su Borderlands per raddrizzare il tiro:
Non sto dicendo che 'Borderlands' sia un classico! È divertente, divertente, divertente, ma non è 'Quarto potere!'
La critica, almeno per il momento, non ha apprezzato il film. Vedremo se nel corso del weekend il pubblico lo premierà: vi terremo aggiornati!