Cartoomics 2017, Bonelli: tutte le novità su Zagor
Il nostro resoconto della conferenza su Zagor a Cartoomics, alla presenza di Moreno Burattini e Tito Faraci
Classe 1971, ha iniziato a guardare i fumetti prima di leggerli. Ora è un lettore onnivoro anche se predilige fumetto italiano e manga. Scrive in terza persona non per arroganza ma sembrare serio.
Il successivo episodio sarà doppio e vedrà un altro esordio alle matite, quello del "dampyriano" Giuliano Piccininno, che firmerà Il grido della banshee (Zagor 621, previsto il prossimo 4 aprile) e L'araldo di Cromm (Zagor 622).
A fine anno ci sarà un altro straordinario ritorno, quello di Smirnoff, ad opera di Walter Venturi e Luigi Mignacco, che ci spiegheranno i quarant'anni di assenza del diabolico duca.
Ognuna sarà realizzata da un disegnatore differente, alcuni non facenti parte del team creativo di Zagor. I nomi coinvolti, rigorosamente a coppie, sono quelli di Romeo Toffanetti (Nathan Never) e Marcello Toninelli (tornato alle sceneggiature dopo un trentennio), Gianni Sedioli e Paolo D’Orazio (un maestro del genere splatter), Dante Bastianoni (Nathan Never) e Luigi Mignacco. Prevista anche la prima avventura di Zagor scritta da una donna, Gabriella Contu, e illustrata a mezza tinta da Marcello Mangiantini.
Veniamo alla grande notizia del panel, che riguarda Tito Faraci, ovviamente presente all’incontro: sarà scritta da lui la miniserie di sei numeri dedicata a Cico, annunciata a inizio anno:
Avevo chiesto di scrivere un altro Speciale di Cico. [...] Mi hanno dato molto di più: una miniserie di sei numeri!
Ogni albo sarà di 60 pagine a colori, con un formato leggermente più grande rispetto a quello bonelliano. Il progetto verrà pubblicato a cadenza mensile da giugno e sarà ambientato in un’epoca storica diversa, in cui il protagonista verrà proiettato attraverso una sorta di vortice temporale.
A Venturi sono affidate le tavole del primo numero e le copertine dell'ambizioso progetto. Gli altri talenti coinvolti sono Giorgio Sommacal (Cattivik, Adam Wild), Stefano Voltolini (Leo & Aliseo - Il Giornalino), Oscar Scalco (Alan Ford, Nathan Never), Giuliano Piccininno (Dampyr) e il duo Luca Pozza (La Guera Granda) alle matite e Luca Corda alle chine.
Se l'esperimento andrà a buon fine, nel 2018 potrebbe uscire un'altra miniserie a sorpresa...