Captain America 4: la presenza di Sabra e le modifiche apportate al personaggio suscitano polemica

Si sa da ben due anni che in Captain America 4 ci sarà anche Sabra e che avrà un background differente dai fumetti, ma c'è comunque polemica...

Condividi

Non è di certo un segreto che in Captain America 4, intitolato Captain America: Brave New World, Shira Haas (protagonista della serie Tv Netflix Unorthodox) debutterà nel Marvel Cinematic Universe nei panni della supereroina israeliana Sabra.

Solo che, a quanto pare e come già fatto capire un paio di anni fa dai Marvel Studios, il personaggio è stato rimaneggiato nel film rispetto ai fumetti. Come segnalato dal Jewish Chronicle, nella descrizione di Sabra presente sul sito della Casa delle Idee il nome è rimasto invariato, ma, al posto di essere presentata come israeliana, viene indicata come una sorta di ex-Vedova Nera d'origine russa diventata un'importante dirigente dell'Intelligence americana nonché persona di fiducia del Presidente Ross di Harrison Ford.

Perché Sabra è stata modificata in Captain America 4

Secondo quanto riportato dalla testata, i cambiamenti all'identità di Sabra sono stati effettuati dopo alcuni screen test del blockbuster in uscita il prossimo anno.

Nei fumetti, Sabra è una mutante – il cui vero nome è Ruth Bat-Seraph – che lavora come agente del Mossad. Come vi abbiamo accennato qualche riga più sù, a prescindere dai fatti di attualità che riguardano il conflitto israelo-palestinese, i Marvel Studios avevano già avuto modo d'illustrare l’approccio creativo verso il personaggio nel settembre del 2022:

Se, da una parte, i nostri personaggi e le nostre storie sono ispirati dai fumetti, questi vengono poi riletti e immaginati per il cinema e per il pubblico di oggi. I filmmaker adotteranno un approccio nuovo con il personaggio di Sabra che è stato introdotto per la prima volta nei fumetti oltre 40 anni fa.

Data la nazionalità di Sabra e considerato quanto il tema sia spinoso, la sua presenza nel pantheon Marvel ha spesso suscitato polemiche perché, frequentemente, ha combattuto nemici che tendevano a essere degli stereotipi negativi degli arabi.

C’è poi la questione stessa del suo nome. Nella lingua ebraica, la parola “sabra” indica, senza distinzione di genere, una persona ebrea nata nello stato d’Israele (contrariamente a un ebreo americano nato negli Stati Uniti o a un ebreo italiano nato nello stivale, per capirci). Tuttavia richiama anche alla memoria il massacro di Sabra e Shatila commesso dalle Falangi libanesi e dall’Esercito del Libano del Sud, con la complicità dell’esercito israeliano, il 18 settembre del 1982.

Motivo per cui, come segnala l'Hollywood Reporter, c'è comunque chi sta accusando la Marvel di aver inserito nella pellicola un personaggio la cui backstory:

...Include il lavoro per il genocida governo israeliano e le sue forze di occupazione. Resuscitando questo personaggio razzista in qualsiasi forma, la Marvel sta promuovendo l'oppressione degli israeliani sui palestinesi.

Naturalmente, la polemica va anche in direzione opposta e c'è anche chi accusa la Marvel di vera e propria cancellazione culturale, ricordando come la casa editrice sia stata fondata proprio da un ebreo (Martin Goodman, ndr.) e come svariate leggende dei fumetti, sia Marvel che DC, siano state ideate da fumettisti ebrei.

View this post on Instagram

A post shared by Hen Mazzig 🎗️ (@henmazzig)

Captain America: Brave New World è interpretato da Anthony Mackie, Danny Ramirez, Shira Haas, Xosha Roquemore, Carl Lumbly, con Giancarlo Esposito, Liv Tyler, Tim Blake Nelson e Harrison Ford. Il film è diretto da Julius Onah e prodotto da Kevin Feige e Nate Moore. Louis D’Esposito e Charles Newirth sono i produttori esecutivi.

Captain America 4 (Brave New World) arriverà al cinema il 14 febbraio 2025. Se siete iscritti a BadTaste+ potete dire la vostra nello spazio dei commenti!

BadTaste è anche su TikTok!

FONTE: Hollywood Reporter, Jewish Chronicle

Continua a leggere su BadTaste