Captain America 4: i Marvel Studios spiegano il loro approccio verso la superoina israeliana
In Captain America 4 Sabra, la supereroina israeliana, farà il suo debutto nel Marvel Cinematic Universe ed è già polemica...
Lo scorso 10 settembre, in occasione della D23 Expo, i Marvel Studios hanno svelato il cast di Captain America 4 (il cui titolo ufficiale è Captain America: New World Order). Nel cinecomic Anthonie Mackie tornerà nei panni di Sam Wilson/Captain America, Tim Blake Nelson in quelli del Capo, Carl Lumbly sarà Isaiah Bradley, Danny Ramirez sarà il nuovo Falcon Falcon mentre Shira Haas (protagonista della serie Tv Netflix Unorthodox) debutterà nel Marvel Cinematic Universe interpretando la supereroina israeliana Sabra.
Se, da una parte, i nostri personaggi e le nostre storie sono ispirati dai fumetti, vengono poi riletti e immaginati per lo schermo e per il pubblico di oggi. I filmmaker stanno adottando un nuovo approccio con il personaggio di Sabra che è stato introdotto per la prima volta nei fumetti oltre 40 anni fa.
C'è poi la questione stessa del nome della supereoina. Nella lingua ebraica, la parola "sabra" indica, senza distinzione di genere, una persona ebrea nata nello stato d'Israele (contrariamente a un ebreo americano nato negli USA o a un ebreo italiano nato nello stivale, per intenderci). Tuttavia richiama anche alla memoria il massacro di Sabra e Shatila commesso dalle Falangi libanesi e dall’Esercito del Libano del Sud, con la complicità dell'esercito israeliano, il 18 settembre del 1982.
Insomma, stando alla dichiarazione che i Marvel Studios hanno affidato a Variety, possiamo supporre che come già avvenuto con il Mandarino in Shang-Chi e la leggenda dei dieci anelli, la versione cinematografica del personaggio terrà conto di tutte le varie necessità narrative del caso.
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FONTE: Variety