Capitan Marvel - l'arte di Brent Schoonover per Generations: The Bravest

Brent Schoonover parla del suo lavoro per Generations: The Bravest - Captain Marvel & Captain Mar-Vell

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Spoiler Alert
Arriva anche il più cosmico degli speciali di Generations: The Bravest - Captain Marvel & Captain Mar-Vell, realizzato da Margaret Stohl e Brent Schoonover.

Stavolta il faccia a faccia è dei più classici e mette sotto i riflettori Carol Danvers e il Mar-Vell dei ruggenti anni Settanta. Oltre a costituire una sfida dal punto di vista narrativo che vede due “capitani” differenziati da caratteri e approcci tattici molto diversi, lo speciale ha costituito una sfida impegnativa anche a livello visivo; sfida che Schoonover ha raccolto cercando di mettere in evidenza non solo il contrasto tra personalità eroiche, ma anche tra due ere distinte dell’Universo Marvel... e dell’estetica associata a tali ere.

Schoonover ha presentato sul sito ufficiale della Casa delle Idee alcune tavole a china dello speciale accompagnate da commenti a margine dove illustra il suo approccio alla resa visiva di personaggi e scenari.

Mi hanno fatto avere i primi due Marvel Essential della serie [Captain Marvel - NrR] e mi è piaciuto molto constatare e capire quanto a ridosso degli albori dell’era Marvel degli anni 60 fosse comparso questo personaggio, nonché la rapidità con cui Carol abbia ottenuto un ruolo in questa serie. È stato divertente studiare un personaggio che ho sempre apprezzato ma che non ho mai approfondito davvero.

Penso che la stella Hala sia magnifica e iconica. La metto sullo stesso piano di un certo fulmine e di un teschio in termini di simboli grafici che compaiono sulle uniformi degli eroi. Il mio approccio alle versioni di quel simbolo è stato mostrare come sembrassero effettivamente provenire da ere diverse. Per questo ho persino disegnato i dettagli più insignificanti di ogni variante, per trasmettere questa diversità storica.

Per Carol ho scelto un approccio più contemporaneo: la sua uniforme è basata sul look utilizzato attualmente, che è più pratico e non così appariscente. Mar-Vell è semplicemente basato sull’aspetto di un supereroe di fine anni 60 - inizio anni 70.

Ho incluso le sue basette, i capelli ondulati in stile anni 70 e ho escluso qualsiasi cucitura sul costume. Un vero e proprio look da swashbuckler. Ma la cosa che più mi piace è che una volta che inserisci la stella sul petto, quel simbolo funge da legame. I personaggi sembrano e si sentono collegati. E questo è il grande potere di un simbolo forte.

C’è una splendida scena in cui Carol sta per reagire con irruenza nei confronti di un’ingiustizia commessa da un cittadino di un pianeta alieno. Avrebbe delle ottime ragioni per farlo, ma Mar-Vell cerca di tenerla sotto controllo ricordandole che quella è una comunità che evita l'alterco fisico.

Carol è forse un po' più passionale, mentre Mar-Vell può essere un po' più tattico nel suo approccio ai problemi. Ci sono dei pro e dei contro in entrambi gli approcci, e questa differenza emerge in alcune scene fantastiche della serie. Carol tende a essere la prima ad agire, mentre Mar-Vell è  più propenso a reagire.

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Fonte: Marvel

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