Cannes 2010: Oliver Stone torna con Wall Street 2

Oggi è la giornata di Oliver Stone al Festival di Cannes 2010: presentato al festival Wall Street 2: il Denaro non Dorme Mai, che uscirà a settembre in tutto il mondo. E sulla Croisette il regista critica il capitalismo...

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Fonti: deadline, TheWrap, varie

OLIVER STONE CONTRO IL CAPITALISMO

Oggi a Cannes è il giorno di Oliver Stone: il sequel di Wall Street, intitolato Wall Street: il Denaro non Dorme Mai, uscirà solo a settembre per scelte di distribuzione della 20th Century Fox, ma il regista ha deciso ugualmente di presentare la pellicola sulla Croisette.

Durante la conferenza stampa, come riporta The Wrap, Stone ha attaccato il capitalismo, spiegando di aver deciso di girare il sequel (che Douglas e il produttore Ed Pressman continuavano a proporgli da due anni) dopo aver assistito al crollo delle borse nel 2008:

Mi chiedo se il capitalismo, nella sua forma attuale, può davvero funzionare. Sembra di no. Sembra eccessivo, e deregolamentato. Non so dove andremo a finire. 

[...] Quello che non volevo fare, prima del 2008, era celebrare la cultura del benessere. Ma dopo il crollo delle borse, tutte le scommesse sono andate perdute. E' stato un triplo bypass, seriamente. Era venuto il momento di riprendere le tematiche del primo film, dovevo farlo.

Il motivo per cui Douglas voleva a tutti i costi girare il film è presto detto: dal 1987 a oggi, il personaggio di Gordon Gekko era diventato una vera e propria icona tra le nuove leve di Wall Street.

Oliver e io eravamo sconvolti per come il pubblico aveva percepito il personaggio di Gordon Gekko: una persona orribile, che distruggeva le compagnie, le persone, un villain scritto benissimo... e le persone sono attratte dai villain. Ma nessuno dei due si aspettava che queste persone lo prendessero come modello! Vent'anni dopo, quegli studenti stanno guidando delle banche di investimento: la sete di denaro non si è placata, anzi è diventata legale.

Per chi crede che la Fox abbia deciso di distribuire il film per "monetizzare" sulla crisi, Stone ha sottolineato che la cosa potrebbe in realtà ritorcersi contro gli stessi produttori, in quanto la gente potrebbe pensare di non aver bisogno di vedere il film, avendo davanti agli occhi tutti i giorni i telegiornali.

Iniziano intanto a farsi sentire le prime reazioni dopo la proiezione per la stampa: a quanto pare la critica non ha disprezzato affatto il film, pur ritenendolo inferiore al cult del 1987. Il Guardian gli assegna due stellette, Roger Friedman loda il cast (incluso un cammeo di Charlie Sheen) e spiega che il momento giusto per far uscire il film sarebbe stato questo, mentre i vari blogger su Twitter così commentano:

  • Peter Sciretta (Slashfilm) - Deluso da Wall Street 2. Non un brutto film, ma niente a che vedere con quanto era bello il primo.

  • Alex Billington (FirstShowing) - Ho adorato Wall Street 2. Esattamente quello che volevo: mi è piaciuto, lo script di Allan Loe è fantastico. Persino LaBeouf è bravo.

Il festival si terrà dal 12 al 23 maggio. A presiedere la giuria di quest'anno è Tim Burton, già membro della giuria nel 1997 e nel 2006.

  • I film presenti al festival

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