Cameron Boyce, l'autopsia conferma la causa della morte
Il medico legale di Los Angeles che ha effettuato l'autopsia sul corpo del giovane Cameron Boyce ha confermato che la sua morte è stata causata dall'epilessia
Condividi
Il medico legale di Los Angeles che ha effettuato l'autopsia sul corpo del giovane Cameron Boyce ha confermato che la sua morte è stata causata da una patologia dalla quale il ragazzo era afflitto, ovvero dall'epilessia.
Il referto combacia con quanto aveva dichiarato la famiglia qualche giorno dopo la scomparsa del giovane attore:
Boyce era noto per il suo ruolo nella serie TV di Disney Channel intitolata Jesse, che ricoprì dal 2011 al 2015, e per quello di Carlos de Vil — il figlio di Crudelia Demon — nei tre film di Descendants. I fan potranno vederlo ancora proprio nel terzo capitolo della storia, in onda in America il prossimo 2 agosto (in Italia arriverà a ottobre, ovviamente su Disney Channel).
Continua a leggere su BadTaste
Boyce è deceduto lo scorso 6 luglio all'età di 20 anni, e il referto riferisce testualmente che quella che si è verificata è stata una 'morte improvvisa e inaspettata dovuta a epilessia'
CORRELATO A CAMERON BOYCE — Uno sguardo ai lavori postumi della giovane star scomparsa
La tragica morte di Cameron è stata dovuta a una crisi legata a una condizione medica preesistente, e quella condizione era l'epilessia.
La Disney aveva cancellato il red carpet della première della pellicola proprio per via della scioccante scomparsa di Boyce. Al momento della cancellazione, il network aveva dichiarato che avrebbe effettuato una donazione a una no profit e che la trasmissione di Descendants 3 sarà dedicata alla memoria della giovane star.
Fonte: Variety