Cable: Reloaded, uno sguardo alla storia tie-in di Last Annihilation

Nel contesto dell'evento cosmico di Last Annihilation, troviamo una storia che vede protagonista Cable, impegnato in una missione fondamentale

Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.


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Esce il prossimo 25 agosto Cable: Reloaded, ovvero la storia autoconclusiva ambientata durante gli eventi catastrofici di Last Annihilation, il grande evento con cui Al Ewing ha intenzione di ristrutturare gli equilibri del cosmo Marvel e ampliarne i già vasti orizzonti narrativi. Con questa storia tie-in, lo sceneggiatore si concentra sul personaggio di Nathan Summers nella sua incarnazione più classica, un ritorno al Cable muscolare e maturo che abbiamo imparato a conoscere come leader di X-Force.

Ecco come la Casa delle Idee presenta questo progetto.

Sono tornati i fucili giganteschi! Ci troviamo in una nuova era e in una nuova galassia, sotto assedio da parte di un'inedita minaccia. Ma c'è ancora un persona su cui si può contare. Cable è concentrato, equipaggiato e pronto ad atterrare sul più mortale pianeta della storia dei mutanti, per sottrarre l'arma definitiva e scongiurare l'Ultimo Annichilimento.

Una storia che, come dovreste già sapere tutti quanti, non avrà alcun effetto su quelle firmate da Gerry Duggan e Phil Noto, poiché ambientate dopo il dodicesimo e conclusivo albo della serie Cable, da loro realizzata. Importante dettaglio a conferma: la spada luminescente che il protagonista regge nella copertina è anzi la stessa che vediamo brandire alla sua versione più anziana nelle avventure di Duggan e Noto.

Incuriositi e impazienti di sapere quale sarà l'arma fondamentale che Nathan Summers dovrà recuperare e il suo ruolo durante Last Annihilation? Come e in che modo il telepate corazzato, l'erede di Scott Summers e Jean Grey potrà salvare il mondo dall'annientamento completo? Impossibile saperlo, allo stato attuale. Il massimo che possiamo fare è invitarvi a dare un'occhiata all'interno delle pagine dell'albo, grazie alle immagini in anteprima che riportiamo nella gallery che trovate proprio qui sotto.

Fonte: AITP

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