C2E2, Marvel: Ryan Ottley non ha intenzione di lasciare Amazing Spider-Man
Da Invincible ad Amazing Spider-Man, passando per il suo primo contatto con i comics: parla Ryan Ottley
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
I redattori di Comics Beat hanno rivolto qualche domanda all'artista sulla propria carriera. Ecco le sue dichiarazioni più interessanti:
Vengo dallo Utah e mio cugino è venuto a trovarmi, un giorno, dalla California, quando ero ragazzino. Il lettore di fumetti era lui. Io non conoscevo nessuno che ne leggesse, non ne sapevo niente. Leggevo solo Mad Magazine perché lo si trovava nei super mercati. Sono sempre stato un disegnatore e ho sempre saputo che avrei voluto che diventasse il mio lavoro, negli anni della crescita, ma non sapevo che genere di artista volessi diventare.
Mio cugino mi portò un po' di albi a fumetti dalla California e io trovai che fossero davvero notevoli. Andammo per la prima volta assieme in una fumetteria e comprai dei numeri di Amazing Spider-Man disegnati da Todd McFarlane, che mi spazzarono letteralmente via. Il dinamismo di quelle pagine era pazzesco, e io seppi immediatamente che era quello che volevo fare da grande. E oggi, ho il mio lavoro dei sogni.Ho sempre disegnato e ho sempre avuto questa voglia matta di diventare sempre più bravo e di creare, per tutto il tempo. Lo facevo per divertimento, specialmente quando mi annoiavo in classe, durante le lezioni, e non facevo altro che fare schizzi.
La Marvel mi cercava da qualche anno, con proposte varie. Invincible, però, mi divertiva e Robert Kirkman è un grande amico, decisamente uno dei miei scrittori preferiti. Quando Invincible è giunto al termine, non ero sicuro di cosa avrei fatto: forse un progetto da sceneggiatore, oppure il successivo fumetto di Robert. Dalla Marvel mi hanno mandato una mail e mi hanno chiesto se volevo disegnare Amazing Spider-Man. Sembrava una collocazione perfetta per me e non ho faticato ad ambientarmi, da super eroe a super eroe. Mi mancano un po' le battaglie di Invincible, con Conquest che arriva e distrugge tutto, ma continuo a divertirmi, perché Spider-Man ha dei nemici grandiosi.Ho appena firmato un nuovo contratto annuale con Marvel, perché voglio continuare a disegnare la serie. L'ho fatto l'anno scorso e, al termine del 2019, probabilmente lo farò ancora. Ma gestisco la mia carriera anno per anno, amministrativamente. Se la gente mi vuole e io continuo a divertirmi, allora rimarrò ancora per un po'.
Fonte: Comics Beat