C2E2, Marvel: Russell Dauterman, dalla Potente Thor a War of the Realms
Dauterman, disegnatore di Mighty Thor e War of the Realms, parla della sua formazione come artista
Alpinista, insegnante di Lettere, appassionato di quasi ogni forma di narrazione. Legge e mangia di tutto. Bravissimo a fare il risotto. Fa il pesto col mortaio, ora.
Il mio avvicinamento al mondo dei comics dipende dalla serie animata degli X-Men. La prima volta che ne vidi un episodio ne rimasi ossessionato e fu immediato iniziare a leggere i fumetti, perché i personaggi avevano più o meno lo stesso aspetto che avevano in televisione, tranne Jean Grey che aveva la coda. Fu una transizione molto semplice. Credo di aver cominciato con un numero che aveva Colosso in copertina. Una volta aperto l'albo, dopo poche pagine c'era una doppia splash page con Tempesta. Credo fosse disegnato da Romita Jr. Da allora fui conquistato dai comics.
Ho studiato design dei costumi come materia principale, a scuola, e poi anche illustrazione. Pensavo che avrei lavorato come creatori di costumi cinematografici e, dopo le lezioni, lavoravo su questo aspetto realizzando degli schizzi. Molti dei professionisti del settore più importanti non realizzano i propri disegni, ma danno delle dritte agli artisti su come vogliono che siano. Progettano il costume, ma assoldano altri per metterli su carta.Per un po' mi sono occupato di quello, ma i fumetti erano il mio vero amore. Solo che non avevo mai pensato di essere bravo abbastanza per realizzarli. Forse mi sentivo più sicuro nel design, forse era più facile lavorare in quel settore che avere successo come fumettista. A un certo punto ho però pensato che il mio amore era grande e che volevo almeno provarci. Ho iniziato ad andare alle convention e a portare in giro il mio portfolio per farmi notare.
Una delle cose che preferisco è occuparmi dei layout. Mi piace capire cosa deve succedere in una pagina e cercare di comunicarlo tramite la struttura delle vignette, tramite la loro forma. Se qualcosa cade, cerco di dare con esse un senso di vertigine, far cadere il lettore dentro la pagina. Qualunque cosa per rendere la lettura un'esperienza immersiva.
Poi mi piace progettare personaggi e costumi, oltre a lavorare con Matt Wilson, il mio colorista. Abbiamo un senso estetico molto simile in termini cromatici. Il suo colore preferito è il rosa brillante e amo il modo in cui il suo magenta esplode nella pagina. Parliamo spesso di che genere di colori vogliamo nella pagina, e io gli mostro come riferimento suoi lavori più vecchi. Ero un suo grande fan quando ci hanno messi assieme a lavorare su alcune copertine alla Valiant, e sono io che l'ho raccomandato per Thor. Da allora, ha sempre colorato i miei disegni.
Ho iniziato a disegnare War of the Realms non appena ho finito di lavorare a Mighty Thor. Jason Aaron mi ha messo nelle condizioni di farlo perché ha progettato la storia con largo anticipo. Per me è stato grandioso, perché la serie dell'evento uscirà una volta ogni due settimane e così possiamo mettere in cascina un po' di numeri in anticipo. Posso prendermi il mio tempo per disegnare e realizzare qualcosa di enorme. Lavorare con Jason così a lungo sul personaggio di Thor è stato grandioso. Ero un appassionato di Thor: Dio del Tuono, il mio fumetto preferito del periodo precedente al mio impiego in Marvel.
Fonte: Comics Beat